Aria fredda dal Nord Europa, dopo neve e pioggia è atteso un altro peggioramento

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Nella giornata di mercoledì l’arrivo di aria più fredda dal Nord Europa porta nevicate fino in pianura; venerdì è atteso un altro peggioramento del tempo, che vedrà un’intensa perturbazione raggiungere il Nord Italia. L’analisi di Maurizio Signani del Centro Meteorologico Lombardo.

Analisi Generale

L’arrivo sul Nord Italia di aria più fredda dal Nord Europa determina nella giornata di mercoledì un generale peggioramento del tempo sulla Lombardia con nevicate sino a quote pianeggianti, specialmente lungo le aree in prossimità del Po e sui settori centro-orientali. Si attende tuttavia un più intenso peggioramento del tempo da venerdì, con la discesa sull’Europa centro-occidentale di aria polare marittima, in grado di veicolare un’intensa perturbazione sin sul Nord Italia. In questo caso sono previste nuove nevicate sino a bassa quota in montagna e localmente in pianura sui settori occidentali.

Mercoledì 2 dicembre

Tempo Previsto: Giornata prettamente invernale e instabile con fenomeni nevosi sino a quote pianeggianti al mattino sul Pavese e sulle medio e basse pianure centro-orientali della regione, con particolare riferimento al Cremonese, bassa pianura Bresciana e Mantovano occidentale.
Precipitazioni a prevalente carattere di pioggia o pioviggine sui restanti settori occidentali, senza escludere possibili episodi di neve mista ad acqua. Nevicate oltre i 600-800 metri di quota invece sulla fasce alpine e prealpine.
Fenomeni in graduale indebolimento nel corso del pomeriggio con le precipitazioni nevose che lasceranno spazio a deboli piogge o pioviggini anche sui settori pianeggianti orientali. Generalmente asciutto con cieli molto nuvolosi altrove.

Temperature: Temperature minime in lieve calo, attorno agli 0°C/2°C in pianura. Massime senza sostanziali variazioni fra 2°C e 3°C in pianura. Zero termico sulle Alpi fra i 1200 e i 1400 metri, sopra i 400 metri sull’Appennino Pavese e Piacentino.

Venti: Deboli prevalentemente occidentali e sud-occidentali in pianura. Sempre di debole intensità da sud-est in quota.

Giovedì 3 dicembre

Tempo Previsto: Saranno possibili residui fenomeni fra la notte e il mattino sui settori orientali della Lombardia, altrove cielo molto nuvoloso ma in un contesto asciutto. Tenderanno a persistere nubi residue anche nel corso della giornata, seppur non mancherà la possibilità di schiarite pomeridiane, specialmente sui settori occidentali e sui rilievi montuosi.

Temperature: Valori minimi stazionari compresi fra gli 0°C e i 2°C gradi in pianura. Massime in generale aumento attorno ai 6°C/8°C. Zero termico compreso fra i 1000 e i 1200 metri sulle Alpi.

Venti: Deboli dai quadranti orientali in pianura, sempre deboli meridionali in quota.

Venerdì 4 dicembre

Tempo Previsto: Nuovo peggioramento del tempo su tutta la regione con primi fenomeni al mattino specie sui settori occidentali, nevosi sino in pianura, generalmente asciutto lungo le pianure centro-orientali con fenomeni attesi in serata. Neve inizialmente oltre gli 800 metri sui settori alpini e prealpini bergamaschi e bresciani, in ulteriore rialzo nel corso della giornata, quota neve che gradualmente tenderà ad alzarsi anche sulla Lombardia occidentale dal pomeriggio, lasciando spazio alla pioggia in pianura.

Temperature: Minime stazionarie comprese fra 0°C e 2°C in pianura, massime fra 4°C e 6°C sulle pianure centro-orientali, non oltre i 2°C/3°C su quelle occidentali.
Zero termico fra 1200 e 1400 metri sui settori alpini orientali, fra 300 e 600 metri su quelli occidentali, tendente al rialzo nel corso della giornata.

Venti: In intensificazione dai quadranti orientali in pianura, da sud in quota.

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