La “nuova” casa dei carabinieri di Busto: un gioco di squadra di tutto il territorio

BUSTO ARSIZIO – I carabinieri di Busto hanno la loro nuova casa. E la città ha partecipato attivamente a renderla perfetta per la cerimonia di inaugurazione di questa mattina, venerdì 21 febbraio, quasi non fosse stata lì a prender polvere per 14 anni. Dietro alla meticolosa organizzazione del cerimoniale e al trasloco che ha impegnato le ultime settimane, tanti cittadini e associazioni del territorio, ciascuno con il proprio mattoncino, hanno contribuito in prima persona a “costruire” un edificio che accoglie i militari dell’Arma e che, dopo tanti anni vissuti da “fantasma”, da oggi in molti sentiranno un po’ come proprio.

L’impegno dei militari

«Siamo contenti. Soprattutto per loro, per i Carabinieri». A dirlo è Baoyu, la titolare cinese del Bar Davide di via Bellini, proprio di fronte all’ingresso della caserma, che da anni paga la mancata apertura della casa dell’Arma e che stamattina ha sfornato caffè in quantità alle centinaia di persone accorse all’inaugurazione. Il sindaco Emanuele Antonelli, nel suo discorso, ha ringraziato il colonnello Claudio Cappello, il maggiore Marco D’Aleo e il luogotenente Francesco Caseri, ma ha anche onorato il lavoro svolto dai militari, che «direi giorno e notte hanno lavorato per preparare la loro nuova casa, chiaramente fuori dall’orario di lavoro».

D'Aleo carabinieri busto

Il ruolo di Agesp Strumentale

Una «menzione speciale», da parte degli stessi carabinieri di Busto, viene rivolta in modo accorato al geometra Salvatore Scianna di Agesp Attività Strumentali. «Senza il suo contributo quotidiano – riferiscono da via Bellini – sarebbe stato impossibile aprire la caserma». La società in house presieduta dall’amministratore unico Alessandro Della Marra, braccio operativo del Comune di Busto Arsizio, è stata infatti incaricata di eseguire i lavori di ristrutturazione e rimessa a nuovo dello stabile che non era mai stato utilizzato, nonostante la sua costruzione sia stata ultimata nel lontanissimo 2006. I lavori erano partiti un anno fa circa, dopo che il sindaco Emanuele Antonelli aveva raggiunto l’accordo con il curatore fallimentare della Edilteco, la società costruttrice, per la permuta che ha portato la caserma nella disponibilità del patrimonio comunale.

Tutti i contributi

caserma busto volandia

Ma sono stati numerosi i contributi concreti arrivati dal mondo delle associazioni per arredare, abbellire e riempire di segni e significati la nuova caserma di via Bellini. A partire dal defibrillatore donato dagli Alpini di Busto Arsizio con i proventi della festa di San Maurizio. Ecco elencati tutti i nuovi apporti:

  • La sezione di Busto Arsizio dell’Unuci, Unione ufficiali in congedo, ha contribuito alla realizzazione del monumento ai Caduti, anche grazie alla straordinaria opera di un artista locale.
  • Il Soroptimist Club Busto Arsizio Ticino Olona si è occupata di allestire la sala d’ascolto riservata alle donne maltrattate e vittime di violenza.
  • Il Lions Club Busto Arsizio ha contribuito alla realizzazione della sala addestrativa.
  • L’Ordine dei commercialisti di Busto Arsizio ha addobbato la sala dei bimbi con alcuni disegni di studenti realizzati nell’ambito degli incontri sulla legalità.
  • Le Anc – sezioni dell’associazione nazionale carabinieri in congedo – del territorio hanno fornito un contributo fondamentale anche con impegno personale e diretto di molti carabinieri in congedo.
  • Una erede del pittore Paolo Candiani attraverso l’intervento del comune di Gorla Maggiore ha abbellito alcuni locali della caserma con i quadri del celebre artista.
  • L’Afi, Archivio fotografico italiano, ha realizzato una sorta di mostra itinerante permanente all’interno della caserma alternando foto artistiche del loro archivio a quelle più belle dei calendari storici dell’Arma.
  • Volandia ha fatto uno sforzo incredibile per portare un suo elicottero in caserma (modello «AB.47G3BI, costruito nel 1961 nelle offiicine Giovanni Agusta di Cascina Costa») e poterlo mostrare al pubblico: rimarrà in sede per alcune settimane.
  • Alcuni studenti del liceo artistico Candiani, cinque in tutto, hanno fatto delle opere a mano esposte in caserma e dedicate all’Arma.
busto caserma associazioni inaugurazione – MALPENSA24