OLGIATE OLONA – «Si tratta di una tecnologia innovativa che ci permetterà di puntare sia sulla sicurezza in paese che sulla sostenibilità dei nostri investimenti». Così l’assessore all’Ambiente di Olgiate Olona, Leonardo Richiusa, parla del progetto di implementazione di totem-telecamere a energia solare posizionati in piazza del Buon Gesù e di San Gregorio. «Si tratta, però, di un progetto più ampio, perché ne installeremo altre 2 in piazza Pertini e sulla ciclopedonale in Valle, oltre a numerose altre telecamere in paese».
Oltre alle telecamere c’è di più
Dagli attraversamenti pedonali segnalati, alle iniziative contro le truffe per gli anziani: a Olgiate Olona la sicurezza è tra le priorità dell’amministrazione, che questa volta, però, ha voluto assicurare un’impronta green. «Abbiamo installato – spiega l’assessore Richiusa – due totem a pannelli solari che hanno una grande utilità per la comunità». Si tratta di centraline, alimentate appunto tramite impianti fotovoltaici, che sono dotate di telecamere a 360 gradi, capaci di monitorare la strada e le piazze su cui sorgono. Sono inoltre dotate di un sistema che controlla l’inquinamento dell’aria, calcolando la presenza di Pm10, un materiale particolato microscopico, che però è un potente inquinante, presente soprattutto nelle aree urbane.
Olgiate diventa più sicura
Uno degli elementi più innovativi, e certamente più utili, è il pulsante SOS che consente a chi si trova in difficoltà di chiamare la polizia o i soccorsi. Non mancano infine gli aspetti più “mondani” come la possibilità di ricaricare i propri cellulari, o verificare le previsioni meteo. «Queste due centraline ci sono costate circa 7 mila euro l’una, ma si tratta solo dell’inizio. Infatti prossimamente installeremo alti 2 totem in piazza Pertini e sulla ciclopedonale in Valle. Il tutto, però in un’ottica di programmazione, perché verranno inserite altre telecamere, soprattutto nelle aree dove riceviamo maggiori segnalazioni, come parco Carducci e il nuovo camminamento», conclude l’assessore.
Olgiate, strade sicure e meno incidenti. Regione finanzia il progetto Cassandra