L’Amministrazione uscente, il Sindaco Stefania Maffioli, il Vice-sindaco Pasquale Ubaldo Carrozzo, gli Assessori Viviana Bollini, Daniele Milani, Roberto Veronese e i Consiglieri di maggioranza Silvano Brena, Mattia Malpeli, Enzo Lazzetera fanno un bilancio di fine mandato elettorale. Quale Amministrazione uscente siamo orgogliosi di poter affermare di aver realizzato il 90% del programma elettorale promesso e depositato agli atti nella campagna elettorale delle amministrative 2016. Questo è stato possibile in quanto abbiamo affrontato il nostro mandato con senso di responsabilità, coerenza e dovere di servizio nei confronti dei nostri concittadini.
Dopo 5 anni di amministrazione, nonostante l’emergenza COVID 19 che ha acuito le difficoltà di governo di tutte le Amministrazioni in carica, obbligando i Sindaci ad impegnarsi su altri fronti, ad attività di carattere assistenziale ed emergenziale, impossibilitati a realizzare interventi di messa in sicurezza, progetti di riqualificazione e opere pubbliche perchè la pandemia ha portato alla chiusura dei cantieri, il nostro impegno e la nostra dedizione ci hanno permesso di essere qui oggi a trarre un bilancio più che positivo. I risultati sono tangibili sul territorio, la
realizzazione di due piazze, la messa in sicurezza del territorio attraverso asfaltature di numerose vie e tratti di marciapiede ammalorati, sono sotto gli occhi di tutti.
Quanto promesso anche durante il Consiglio Comunale di insediamento a giugno 2016 “ strade vivibili, pulite e in ordine, la messa in sicurezza del territorio, una nuova piazza ad Oggiona e la riqualificazione di Piazza Italia” è diventato realtà concreta.
Finalmente, dopo anni ed anni di ordinaria amministrazione, il nostro paese ha intrapreso un cammino verso il futuro di rinascita e rinnovamento, anche attraverso opere invisibili quali il cablaggio dell’intero territorio, intervento che sicuramente in questo momento pochi riusciranno ad apprezzare ma che tra pochi anni farà la
differenza tra un paese tecnologicamente competitivo e uno no.
In passato, in campagna elettorale, diverse Amministrazioni avevano promesso le due piazze, noi possiamo dire di averle realizzate,di aver avuto il coraggio non delle parole ma dei fatti. Ci feriscono e ci indignano le false dichiarazioni rese sui giornali e altri canali di comunicazione da alcune persone che, unicamente per questioni
personali o per mera strumentalizzazione, gettano fango sul nostro operato.
Le denigrazioni e le false notizie che in questi giorni trapelano anche sui social sono solo l’ennesima dimostrazione della mancanza di argomenti di chi non vuole vedere in modo realistico ed oggettivo i risultati raggiunti che hanno portato ad un miglioramento della qualità della vita. La pandemia ha fermato le Amministrazioni da febbraio 2020 fino a marzo 2021, per la nostra Amministrazione questo ha comportato iniziare la riqualificazione della piazza a Santo Stefano in questi mesi e attuare in questo periodo gli interventi di asfaltature già programmati da mesi. In tre anni di interventi abbiamo impegnato 270.000,00 euro per le asfaltature.
Affermare che i cantieri oggi aperti sul nostro territorio abbiano quale unico scopo il consenso elettorale è solo voler creare confusione e influenzare negativamente i cittadini nei confronti di questa Amministrazione e del nuovo gruppo. Viste le opere realizzate il paese è stato un cantiere per tutto il nostro mandato, gli stessi che oggi criticano i cantieri aperti dove sono stati in questi cinque anni? La nuova piazza ad Oggiona, il campetto sintetico, la riqualificazione del parcheggio comunale e della pineta con un nuovo percorso vita sono il frutto di anni di lavoro costante. Non dimentichiamo anche gli oltre 500.000,00 euro ricevuti da Regione Lombardia o dal Governo nazionale, contributi che hanno comportato lavoro da parte della Giunta per approvare Delibere di variazioni urgenti e successivamente ratificare tali variazioni nei vari Consigli Comunali . Oltre all’iter burocratico , il lavoro concreto di seguire gli interventi in atto.
Se non vi fosse stato il blocco delle opere pubbliche nel periodo Covid, i cantieri oggi aperti sul territorio sarebbero già stati chiusi e le opere pubbliche terminate, il lotto 2 nella nuova Piazza ad Oggiona e il primo lotto della riqualificazione di Piazza Italia. Teniamo anche presente che con la riapertura dei cantieri molte sono le difficoltà
che le ditte incontrano per reperire i materiali, questo allunga i tempi di realizzazione. Attaccare su questi argomenti l’Amministrazione uscente senza senza avere la volontà di informarsi e di voler conoscere il funzionamento della macchina amministrativa e le difficoltà incontrate ed affrontate, a causa dell’emergenza sanitaria che è stata ben più grave di un cantiere aperto, è a nostro parere offensivo anche per i cittadini che sono stati colpiti dalla piaga del Covid -19. Il senso civico implica conoscere, sapere.
Stupisce il fatto che chi nella propria vita ha avuto a che fare con la macchina amministrativa non voglia riconoscere il nostro lavoro anzi, lo voglia utilizzare per screditarci. L’Amministrazione si è anche attivata per recuperare crediti pregressi per circa 300.000,00 euro.
Oltre che a realizzare opere e servizi per il cittadino, la nostra Amministrazione ha sempre avuto un occhio di riguardo al bilancio economico della macchina amministrativa, considerando i 24 mutui ricevuti in eredità dalle altre amministrazioni (per il totale importo di circa 1.800.000,00), che siamo comunque riusciti a rinegoziare con le Banche traendone beneficio, considerata la pesante eredità di incuria burocratica lasciata dalle precedenti Amministrazioni che ci ha costretto negli anni passati ad adoperarci per il suo riassetto, abbiamo scelto e
siamo riusciti a limitare allo stretto necessario l’indebitamento.
Infatti, le opere realizzate ad oggi sono già pagate con fondi propri ad eccezione di un piccolo mutuo acceso per il rifacimento del tetto della Casa Comunale e del mutuo di 150.000,00 euro per la riqualificazione di Piazza Italia che tra vent’anni tra interessi e capitale costerà all’Ente comunale 166.528,00 euro (tasso fisso di 1,04) questo a differenza di quanto racconta qualche persona sulla stampa e sui social.
L’unico progetto che ad oggi, per cause maggiori, rimane bloccato è l’incrocio tra via Bonacalza e la via Aldo Moro, è oramai risaputo che il progetto approvato con delibera consiliare prevede l’abbattimento dell’edificio ammalorato e pericolante sito all’incrocio, purtroppo per vedere l’opera conclusa e la viabilità realizzata così come da progetto, si dovrà attendere che il TAR provveda in merito sbloccando il cantiere, in questo momento è stato possibile solo realizzare la segnaletica orizzontale provvisoria .
Il nostro gruppo si ripropone alle prossime amministrative con nuove forze e nuove proposte in continuità con il programma del 2016, siamo certi che non sarà qualche voce fuori dal coro, mossa da interessi e rancori personali, ad influenzare la scelta dei nostri concittadini che in questi anni hanno visto realizzarsi il programma da noi
proposto 5 anni fa. Anche nel sociale abbiamo investito ogni anno prendendoci cura delle famiglie bisognose e sostenendole, infatti per l’anno 2020 le risorse impegnate sono state 392.054,00 euro mentre per la cultura e l’istruzione le risorse impegnate sono state 362.031 ,00 euro. La cultura è stata promossa con tanti eventi culturali
ogni anno e con l’acquisto di multimediali e libri, il patrimonio librario è aumentato passando da 23.547 documenti nel 2016 a 27.522 documenti nel 2021.
La lista che si candida oggi in continuità al nostro mandato si ripropone civica, ma, a differenza di chi si nasconde dietro ad un falso neutral –populismo, ha il coraggio delle proprie idee e di dichiarare apertamente l’identità delle forze politiche che la sostengono, questo è un atto dovuto di rispetto, correttezza e trasparenza verso i
cittadini.
L’appoggio di movimenti politici non deve essere confuso, come qualcuno viscidamente insinua, con un’influenza diretta degli stessi sulle idee e sulle scelte future del gruppo, altresì, deve essere intesa come una ricchezza di struttura, professionalità e supporto a cui il gruppo potrà attingere nella realizzazione del programma a beneficio di tutti i cittadini. Il gruppo ha una propria identità, proprie competenze da mettere al servizio della collettività.
Il nostro obiettivo è la chiarezza e la trasparenza con i nostri concittadini, per questo nel programma depositato al Comune abbiamo voluto inserire tutti i punti che intendiamo realizzare nel futuro mandato, senza nulla nascondere o lasciare in sospeso.
Con rammarico dobbiamo invece osservare che dal programma depositato dalla lista 1 “Obiettivo comune” questa chiarezza e trasparenza non trapela. Il loro programma, da tutti visibile sul sito del Comune, risulta infatti molto diverso da quello pubblicato sui loro volantini distribuiti alla popolazione in queste settimane, addirittura pare quasi essere una falsa copia del nostro programma. Questo inventare sul momento certo non depone a favore della loro trasparenza con chi deciderà di votarli.
Progetto Comune
(Il gruppo di maggioranza di Oggiona con Santo Stefano)
Il centrodestra di Oggiona nel segno della continuità. Milani: «Priorità alle piazze»