OLGIATE OLONA – Truffa del figlio malato: in campo più di una malvivente. Sarebbero almeno due le donne che con la scusa di dover comprare medicinali a un inesistente bimbo moribondo bussano alle porte di malcapitati, spesso nel cuore della notte o all’alba, chiedendo soldi. Segnalazioni arrivano da Olgiate Olona, Busto Arsizio e Marnate.
Già scattate le denunce
Polizia di Stato e carabinieri hanno già fatto scattare le denunce. A carico, a quanto pare, di almeno due donne diverse. Una non pericolosa, che si limita a dare fastidio in orari assurdi come le 4 del mattino, l’altra decisamente più scaltra e che lavora in coppia con un uomo. Qui la storia cambia. La donna denunciata dai militari della compagnia di Busto Arsizio è riuscita a introdursi nelle abitazioni e approfittando della distrazione dei padroni di casa in tre occasioni ha rubato denaro e preziosi per un valore complessivo di 2mila euro.
Mai aprire la porta di casa
La truffatrice non pericolosa è invece soltanto molesta. Perchè bussa alle porte, come detto, in orari non canonici. Tra sabato e domenica si è avventurata tra le strade di Olgiate Olona citofonando a più campanelli tra le 5 e le 6 del mattino. La sua presenza è stata segnalata al 112. L’invito è quello a non aprire mai e a non dare denaro, non c’è alcun figlio malato, ma a chiamare immediatamente le forze di polizia.