OLGIATE OLONA – La Casa Gialla, comunità per minori di Busto, si allarga. E arriva in centro a Olgiate, in via Landriani per l’esattezza dove l’ex oratorio femminile “Immacolata” ospiterà mamme e bambini. E oggi, venerdì 6 maggio, si è tenuta la posa della prima pietra, insieme all’inaugurazione di una targa.
Una comunità nell’ex oratorio femminile
Torna a vivere l’ex oratorio femminile. L’edificio e gli spazi, che resteranno di proprietà della Curia, ospiteranno una comunità dedicata a mamme e bambini. Donne con i lori figli che avranno bisogno di uno spazio protetto dopo l’allontanamento del marito da parte del tribunale. Un progetto nato grazie alla volontà del parroco don Giulio Bernardoni, della cooperativa Primi passi, realtà che a Busto ha realizzato asili nidi e dato vita alla Casa Gialla per i minori. E saranno proprio loro a ricevere in comodato gratuito per 25 anni l’immobile. Che nel giro di un anno verrà ristrutturato per ricavare 5 stanze destinate a ospitare una decina di persone che, grazie a uno spazio comune molto ampio, potranno vivere in comunità e in sicurezza il complicato momento famigliare.
La prima pietra
C’era molta gente alla posa della prima pietra della Casa Gialla olgiatese. Oltre al parroco, erano presenti Michele Bigonzi e Lia Silanos, oltre ad alcuni volontari tra cui Luigi Gorletta, Paola e Dario Corbetta e Tiziana Scandroglio.
«Questo progetto è la coerente prosecuzione di quanto fatto in questi anni a Busto – ha spiegato Michele Bigonzi – con la cooperativa Primi Passi abbiamo costruito gli asili nidi, poi è nata la Casa Gialla solo per minori. Ora qui a Olgiate sorgerà una comunità che potrà ospitare le mamme e i bambini. E questo grazie a don Luigi Bernardoni, ma anche agli olgiatesi che ci hanno accolto. Se torno a un anno fa, quando tutto è iniziato, mai avrei pensato di arrivare qui».
Il cantiere di riqualificazione degli spazi dell’ex oratorio è già stato avviato e i tempi dei lavori previsti sono di 12 mesi.
