BUSTO ARSIZIO – Ombrelli rossi e una video-installazione di grande impatto sotto i portici di via Milano per dire no alla violenza sulle donne. Il centro storico di Busto in prima linea nella battaglia, in occasione del weekend della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Dopo la manifestazione in Comune con l’accensione delle luci rosse, colore simbolo della mobilitazione del 25 novembre, il vero clou è stato ieri, sabato 27 novembre: nel cuore della via dello “struscio” per eccellenza, sono stati appesi al soffitto dei portici i cento ombrelli rossi con la scritta “Rispetto” (parola d’ordine scelta da Regione Lombardia per la giornata contro la violenza sulle donne) e sulle colonne sono stati posizionati sei schermi che hanno mandato in loop il video di sensibilizzazione realizzato dall’artista Emilia Persenico.
Eva Onlus e Croce Rossa
Un’iniziativa realizzata dal centro antiviolenza Eva Onlus insieme al comitato di Busto della Croce Rossa Italiana, che per tutta la giornata ha tenuto in piedi un banchetto per la vendita degli ombrelli rossi, e che ha avuto il patrocinio dell’amministrazione comunale tramite l’assessorato ai servizi sociali. «Una mobilitazione convinta, un impegno doveroso a favore di una battaglia comune» lo definisce la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli, che ha visitato l’installazione insieme alla collega delegata ai servizi sociali Paola Reguzzoni e alla responsabile del centro antiviolenza Cinzia Di Pilla. «Una battaglia anche educativa e culturale su cui l’amministrazione è impegnata in tutte le sue componenti innanzitutto femminili: di giunta e di consiglio, di maggioranza e minoranza, senza distinzioni». In serata, dopo il taglio del nastro alla ruota panoramica e al “palaghiaccio” di piazza Vittorio Emanuele, anche il sindaco Emanuele Antonelli è stato in sopralluogo in via Milano. «Un’iniziativa riuscita» ha commentato.
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