Parco di Città, Cassano approva il progetto esecutivo. Il sogno è più vicino

Parco Città Cassano progetto

CASSANO MAGNAGO – Con la delibera numero 1 della prima giunta dell’anno 2020 il Comune di Cassano Magnago ha approvato il progetto esecutivo del grande Parco di città, il più importante e significativo intervento del mandato amministrativo in corso.

Un parco immenso

«Dopo il grande investimento di riqualificazione dell’Oasi Boza, rappresenta un altro tassello importante nell’iter per arrivare ad avere in città un grande parco rientrante nelle opere di compensazioni ambientali di Pedemontana», spiega il sindaco Nicola Poliseno.  In una superficie complessiva di 55.000 metri quadrati, il nuovo grande parco intende coniugare diverse esigenze, tra cui riqualificare un’area agricola oggi residuale e di basso valore, ampliare la copertura arbustivo – arborea con predominanza di piante autoctone per incrementare la biodiversità e la mitigazione del microclima locale, riqualificare e potenziare la percorribilità ciclopedonale dell’area, connettere quartieri attraverso percorsi ciclabili, prevedere una polifunzionalità delle aree e dei camminamenti in modo da incontrare l’interesse di più tipologie di fruitori: famiglie, bimbi, anziani e sportivi.

giunta nicola poliseno

Il progetto

Il progetto del verde prevede l’inserimento di oltre 2000 nuove piante, un’area umida, prati, macchie di arbusti, alberature di grande qualità, l’inserimento di “alberghi” per insetti già presenti in città. La ciclopedonale sarà dotata di un ponte che attraversa il torrente Rile e che permetterà di mettere in connessione la zona della piscina con la zona del cimitero, del viale delle Rimembranze e delle scuole limitrofe. Ci saranno 3 chilometri di piste ciclopedonali interne all’area del parco suddivise in anelli (da 400 metri e da 800 metri) percorribili da tutti (carrozzine comprese) e un percorso sterrato per mountain bike, «entrambi questi illuminati con lampade a led ovviamente», sottolinea Poliseno. «Ma ci sarà anche una zona dedicata ad attrezzature sportive come una palestra a cielo aperto. Nell’area saranno presenti portabici e sedute per permettere che il parco sia usufruibile dalla cittadinanza a 360 gradi per correre, camminare, leggere un libro, stare insieme. Insomma, vivere all’aria aperta».

Cosa manca

Ora serve l’approvazione del progetto da parte di Pedemontana che arriverà presumibilmente nei prossimi due mesi. Dopodiché il Comune potrà avviare le procedure di gara. «Grande sforzo e tanto tempo – ricorda il primo cittadino – è stato dedicato alla delicata acquisizione di tutte le aree (pari a 55.000 metriquadrati) dove nessun privato si è messo di traverso perché tutti hanno compreso il grande valore ambientale e sociale di questo intervento grazie anche alla scrupolosa e attenta lavorazione del nostro ufficio Lavori Pubblici, che su questo argomento ha lavorato in maniera perfetta. Manca ancora un po’ di tempo da dedicare alla burocrazia e alle scartoffie, ma siamo felici perché a breve uno degli obiettivi più importanti che caratterizzano il secondo mandato si trasformerà in realtà concreta e verrà lasciato in eredità alle generazioni future.  Il Parco di Città migliorerà la qualità della vita di Cassano Magnago e non solo».

LEGGI ANCHE:

Parco Città Cassano progetto – MALPENSA24