CASSANO MAGNAGO – Si procede in modo spedito per la realizzazione del grande parco di Cassano Magnago: sono arrivati i primi fondi di Pedemontana con cui il Comune ha potuto acquisire tutte le aree necessarie. Si tratta di 45 mila metri quadrati per far nascere quello che sarà «il terzo polmone verde della città, dopo l’Oasi Boza e il Parco della Magana», aveva spiegato il sindaco Nicola Poliseno.
Polmone verde
Sono dunque state acquisite le aree su cui sorgerà il grande parco cittadino – l’area alle spalle del cimitero, con accesso da via Mantova e con un collegamento ciclopedonale da via Garibaldi attraverso uno o due ponticelli sul Rile – e pagate all’80 per cento. Fase di acquisizione che sempre il sindaco aveva definito come la più delicata: «Erano aree agricole di scarso valore ambientale. I proprietari hanno capito la bontà del progetto e non ci hanno ostacolato». La conlusione della prima fase è stata possibile grazie ai primi fondi, circa 480 mila euro, arrivati da Pedemontana per la realizzazione dell’opera, prevista proprio come compensazione ambientale per l’impatto dell’autostrada. L’investimento totale è di 1,7 milioni di euro: «Spesa la cifra necessaria ad acquisire le aree, rimangono circa 1,2 milioni per la progettazione e l’effettiva realizzazione del parco» spiega Poliseno.
Presto i lavori
I tecnici sono già al lavoro per la stesura del progetto, e non dovrebbe quindi mancare molto all’avvio dei lavori, che era stato fissato appunto per l’inizio del 2019. In modo da dare al più presto ai cassanesi un nuovo luogo di ritrovo e svago, senza strutture in cemento ma, al contrario, ricchissimo di piante.
parco pedemontana cassano – MALPENSA24