Il segretario del PD Varese Lozza: «L’Anpi provinciale? Come Fratelli d’Italia»

Da sinistra Fisco, Galimberti, Lozza, Cordì e la bandiera dell’Anpi... Città di Varese

VARESE – «L’Anpi provinciale si è dissociato dalla manifestazione antifascista con un comunicato che sembra scritto da Fratelli d’Italia». Lo scrive Manuela Lozza, segretario cittadino del Partito Democratico Città di Varese. Una nota stampa che, andando oltre alla stima del numero dei partecipanti (erano tanti, sicuramente di più rispetto all’altro corteo, ma certamente non 800 come scrive Lozza ndr), alimenterà dibattito e polemiche. Comunicato che ripercorre la delicata settimana vissuta dal Pd e dalla maggioranza Galimberti, che stuzzicata Lega e Fratelli d’Italia e che riportiamo qui sotto in maniera integrale. Con un’aggiunta: Anpi provinciale e Cinque Stelle si sono dissociati dall’iniziativa della maggioranza, ma ieri (sabato 10 febbraio), sotto il porticato di Palazzo Estense, erano presenti – come hanno fatto notare diversi partecipanti – esponenti “disobbedienti” di entrambi gli schieramenti.

Il comunicato di Lozza

«La settimana si è conclusa ieri (sabato 10 febbraio) con una pioggia colorata e gioiosa, un diluvio antifascista contro le tenebre del revisionismo – scrive Lozza – È stata una settimana dura per il PD Città di Varese? Assolutamente no! Impegnativa e molto utile, semmai, a fare chiarezza sulle posizioni di alcuni. Utile per dividere il grano dalla pula, per esempio.

L’Anpi provinciale? Come FdI

Prima ancora di essere il successo che è stata, prima ancora d’iniziare, la manifestazione ci ha messo davanti un quadro molto chiaro: l’Anpi provinciale che dice che non parteciperà e si dissocia con un comunicato stampa che sembra scritto da Fratelli d’Italia. La Lega che sbadiglia (“Che noia questa storia” è la frase che usano sui social per riferirsi al revisionismo storico dell’estrema destra). Il segretario provinciale di FdI Pellicini che prende le distanze dalla manifestazione di Palazzo Estense, ma guarda caso non da quella dei Do.Ra. e dell’estrema destra, usando la tragedia delle Foibe (una delle pagine più atroci e ingiuste della nostra storia) come scusa per un attacco politico.

In difesa di Galimberti

Il mio pensiero oggi va a tutti/e costoro, ma anche agli/alle abitati del Paese delle Meraviglie, che “Galimberti il matrimonio doveva celebrarlo lui” e magari calarsi a Palazzo Estense con un paracadute colorato, sulle note di We are the word, ma dai! Sottoscriviamo le scelte dell’Amministrazione e rivendichiamo il nostro lavoro come partito. Più di 800 persone alla manifestazione di ieri, nonostante il diluvio: voglio proprio andare a leggere chi avrà il coraggio di dire che non è stato un successo della democrazia!

Avanti tutta

Per tutte/i queste/i c’è una sola risposta: continuiamo a lavorare per cambiare e migliorare la città, anche con giuste prese di posizione, che si rifanno alla storia cittadina. Continuiamo a lavorare con questa Maggioranza, che amministra la città da oltre 7 anni e si muove per una Varese al passo con i tempi (come le tante trasformazioni infrastrutturali, turistiche, culturali e sociali dimostrano). Insieme tuteliamo i valori costituzionali e democratici, al fianco dell’Anpi cittadina, delle organizzazioni sindacali e imprenditoriali e di ogni singolo/a cittadino e cittadina. Continuammo ad affiancare l’amministrazione, per un welfare sempre più efficiente nonostante la situazione globale, per i nostri servizi d’eccellenza.
Continuiamo a lavorare e a portare alti i nostri valori con forza e concretezza. Continuammo a lavorare con questo spirito. Tutto Il resto è noia.

Pd anpi lozza fratelli – MALPENSA24