BUSTO ARSIZIO – Spazio arte Farioli vietato ai minori di 18 anni. Domani, sabato 14 dicembre alle 16.30, si chiude la mostra personale di Alex Sala intitolata “alTERRAzioni”. E l’artista si metterà letteralmente a nudo per offrire al pubblico una performance. Nulla di hot sia chiaro. Solo un modo per interpretare il senso della mostra e ribadire l’indissolubile legame tra la terra e l’uomo.
Una perfomance per maggiorenni
Non ci sarà nulla di scandaloso, ma Betty Farioli, referente dello Spazio Arte ha deciso di avvisare il pubblico con un cartello, che verrà posizionato all’esterno, onde evitare spiacevoli sorprese e toccare la suscettibilità di qualche ignaro presente.
La mostra, che è stata inaugurata sabato 30 novembre, è la terza parte del progetto espositivo dal titolo Io qui ci vivo ma non ci esisto, ideato Alex Sala insieme a Sonia Catena. Le opere di “alTERRAzioni” raccontano una metafora, un concetto con cui Alex Sala costruisce il nostro sguardo e invita al pensiero. L’artista riflette, infatti, sul rapporto fra uomo e ambiente analizzandone l’intima relazione e considerando la terra un’estensione del corpo umano, laddove il legame primitivo e simbolico con essa dà luogo a forme di ritualità e trasformazioni.
«Non so esattamente cosa metterà in scena l’artista – spiega Betty Farioli – poiché Sala ha voluto mantenere il massimo riserbo. So che non ci sarà nulla di scandaloso nella sua performance, che saprà invece offrire molti spunti di riflessione sul rapporto tra corpo umano e terra, intesa anche e soprattutto come materia».