Più Solbiate abbassa il prezzo del terreno Tigros. Melis: «Così ci perdono i cittadini»

SOLBIATE OLONA – E’ iniziato tutto da un’apparentemente innocua ratifica della variazione adottata dalla giunta di Più Solbiate che ieri, sabato 31 luglio, è stata introdotta dall’assessore al Bilancio, Annamaria Panariello, in consiglio comunale. A creare però delle frizioni politiche è stato un punto in particolare, quello relativo alla vendita di un terreno dell’area Tigros, il cui prezzo è stato abbassato dopo 2 manifestazioni di interesse andate a vuoto. «La decisione di vedere questo terreno a 17 mila euro in meno è politica e quindi vi dovete assumere tutte le responsabilità di aver fatto perdere soldi al paese», ha attaccato il consigliere di opposizione, Luigi Melis.

Nessuno voleva comprarlo

Si tratta di uno dei terreni di Solbiate Olona che sorgono in corrispondenza del supermercato Tigros, con il quale il Comune ha una convenzione aperta, e che da anni l’amministrazione, prima quella targata Melis e ora quella di Roberto Saporiti, sta cercando di vendere. «Abbiamo dovuto rivedere il prezzo di questo lotto perché dopo 2 manifestazioni di interesse andate a vuoto nessuno lo voleva comprare», ha spiegato l’assessore Panariello nel presentare una variazione di bilancio di circa 38 mila euro.

Abbiamo un compratore

Ecco quindi che il costo del terreno è passato da 235 mila a 218 mila euro e «abbiamo già qualcuno di interessato a comprarlo, tant’é che la vendita dovrebbe ufficializzarsi a fine anno», aggiunge. A detta dell’amministrazione di Più Solbiate questa diminuzione di 17 mila euro è stata dettata dalle regole di mercato, dato che si tratta appunto di un terreno commerciale che da anni si cercava di vendere. Ma in consiglio qualcuno ha storto il naso.

Non rispettate il prezzo di mercato

E’ stata l’opposizione di Voce Solbiatese, che ha votato contro il punto, e a spiegare le motivazioni è stato l’ex sindaco, Luigi Melis che aveva appunto messo in vendita il lotto. «Noi avevamo un progetto organico, relativo anche allo spostamento dell’area feste e voi invece state spezzettando il lavoro fatto e ora diminuite la possibilità di introito del nostro Comune».

Insomma, a detta del consigliere di minoranza la scelta di diminuire il prezzo di vendita è stata politica e non dettata dalle regole di mercato. «Vi dovete prendere tutte le responsabilità delle vostre decisioni e quindi ne risponderete ai cittadini, dal momento non avete mantenuto il prezzo di mercato.  Questi 17 mila euro non sono pochi e quindi ricadranno sulle tasche dei solbiatesi stessi».

Solbiate, cambia la convenzione con Tigros. Sbloccati 200 mila euro per strade

solbiate olona terreno tigros – MALPENSA24