Porte chiuse al fumetto “Foiba rossa” nella scuola media di Vanzaghello

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VANZAGHELLO – Il fumetto “Foiba rossa” non entrerà nelle classi della scuola media di Vanzaghello. La decisione è stata presa dal dirigente scolastico, Domenico Pirrotta, dopo aver raccolto i pareri dei docenti. Non sarà dunque distribuita agli studenti delle terze classi dell’istituto “De Gasperi” (nella foto) la ricostruzione per immagini della tragica vicenda di Norma Cossetto, fra le vittime delle foibe di cui ricorrerà mercoledì 10 il Giorno del Ricordo. A detta di Pirrotta, «non si può nemmeno parlare di blocco della pubblicazione, perché il processo per farla entrare in classe non era mai partito. Quel fumetto – ricostruisce il preside della scuola – è stato consegnato dalla bibliotecaria di Vanzaghello a una docente del nostro plesso: i docenti l’hanno letto per valutarlo e hanno deciso che non è adatto per ragazzi di quell’età». Pirrotta non entra nel merito del contenuto di “Foiba rossa”, ma si limita a porre un problema di forma: «Il principale rilievo che è stato mosso dai docenti riguarda le immagini, ritenute non adatte a chi avrebbe dovuto riceverle. Non c’è stato alcun collegio docenti – precisa – l’ultima decisione è stata mia, sulla base della relazione che i docenti ne hanno fatto». Lunedì prossimo, 15 febbraio, si terrà invece regolarmente l’annunciato incontro degli alunni con l’esule istriana Anna Maria Crasti, come già avvenuto lo scorso anno.

Pirrotta: «Immagini non adatte a ragazzi di quella età»

Il dirigente scolastico ha parlato della decisione con l’Anpi, che per prima aveva sollevato la questione, e l’ha comunicata anche all’Amministrazione comunale nella persona dell’assessore alla Pubblica istruzione, Doris Giugliano. Sul sito ufficiale del Comune figura ancora, fra le manifestazioni in programma per il Giorno del Ricordo, «la distribuzione della graphic-novel “Foiba rossa. Norma Cossetto, storia di un’italiana” ai ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado», ma già ieri, domenica 7 febbraio, nel consueto resoconto settimanale dell’attività svolta dall’Amministrazione, il sindaco, Arconte Gatti, non vi ha fatto cenno, riferendo solo dell’«incontro sulla figura di Norma Cossetto, medaglia d’oro al valore civile, con l’intervento di Anna Maria Crasti, in diretta GoToMeeting». Quest’ultimo, ribadisce Pirrotta, «si terrà lo stesso, perché la sua testimonianza rimane. Abbiamo bloccato solo il fumetto. Detto tra noi, tanto rumore per nulla». Eppure di rumore la vicenda ne aveva fatto eccome, dalla presa di posizione dell’Anpi locale a quella della lista di opposizione Insieme per Vanzaghello.

Insieme per Vanzaghello: «La Giunta Gatti ritiri dalle scuole il fumetto sulle foibe»

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