VENEGONO INFERIORE – «La mia accoglienza, da sindaco, di Letizia Moratti è un problema solo per chi forse si sente già in campagna elettorale». Mattia Premazzi, sindaco di Venegono Inferiore, evita di fare il nome, ma è chiaro che la risposta “al problema politico” sollevato dal segretario provinciale della Lega è diretto ad Andrea Cassani.
«Per me nessun problema»
In realtà Premazzi la risposta alla “polemica dell’Immacolata” innescata dalla mattinata trascorsa prima a Venegono e poi a Tradate con Letizia Moratti, candidata alla presidenza di Regione Lombardia, l’ha data via social. Il primo cittadino venegonese, infatti, ha pubblico sulla sua pagina Facebook, allo scoccare della mezzanotte (tra ieri e oggi, 8 dicembre e quindi dopo l’uscita leghista), una serie di foto che lo ritraggono con Letizia Moratti. Accompagnate da qualche riga di riflessione sulla politica che deve essere “confronto e analisi dei bisogni della gente”. Come a dire: “Se qualcuno vuole appiccare fuochi, non sarò certo io a soffiare sulle fiamme”.
Posizione che ha ribadito (con stoccata): «Non vedo alcun problema politico. Ho incontrato Letizia Moratti in quanto sindaco nella mia Venegono e poi a Tradate poiché in quel progetto c’è anche il mio Comune. Progetto, quello di Tradate, tra l’altro, inaugurato pochi mesi fa proprio da Regione Lombardia. Ripeto, non ho alcuna giustificazione da dare e non so a chi possa aver dato fastidio la cosa. Forse a chi è già in campagna elettorale».
