Il bilancio in consiglio provinciale a Varese. Premazzi: «Ente stabile e sano»

VARESE – I primi due punti all’ordine del giorno del consiglio provinciale che si è svolto nella serata di ieri, lunedì 26 settembre, erano dedicati rispettivamente alle variazioni al bilancio di previsione 2022-2023-2024 e all’approvazione del bilancio consolidato 2021. Il consigliere con delega al bilancio Mattia Premazzi ha sottolineato che viene garantita la stabilità dell’ente di Villa Recalcati. Approvato anche il regolamento provinciale relativo alle autoscuole.

Fondi per la Protezione civile

In merito alle variazioni al bilancio di previsione 2022-2023-2024 sono state richieste applicazioni di avanzo per le spese del personale per i rinnovi di contratto (1.931.000€). Inoltre, il fondo Covid rimasto è stato messo a copertura di mancate entrate per circa € 1.300.000 alla luce delle persistenti situazioni generali del mercato dell’auto che vedono una mancata crescita delle immatricolazioni e delle nuove assicurazioni. La variazione colloca diverse risorse per le attività del settore Protezione Civile Provinciale. Si tratta di somme che ammontano a circa 100mila euro su tre anni per attività di Protezione Civile come la manutenzione di beni di proprietà regionale in comodato d’uso, di mezzi di particolare rilevanza di proprietà provinciale o delle organizzazioni di volontariato. Altri 39mila euro, per i prossimi 3 anni per manutenzioni della Colonna Mobile e, infine, circa 800mila euro, sempre per il prossimo triennio, per l’implementazione di mezzi della colonna mobile regionale di protezione civile. Sono finanziamenti sia su base regionale che provinciale.

Costi crescenti, ente stabile

Infine si registrano delle entrate vincolate per istanze di compensazione prezzi e per Green School, il progetto dell’Ufficio Sostenibilità ambientale dell’Area tecnica che ha come obiettivo promuovere l’adozione di comportamenti consapevoli su rifiuti, mobilità, energia e spreco alimentare e che sarà sperimentato e sviluppato in altre realtà italiane grazie all’ottenimento del finanziamento del progetto da parte dell’Agenzia Italiana alla Cooperazione allo Sviluppo nel bando Educazione alla Cittadinanza Globale 2021. In merito si esprime Mattia Premazzi, consigliere delegato alle materie relative a bilancio, partecipate e patrimonio. «Con la variazione odierna, e con quella di luglio, sono state stanziate risorse provenienti da avanzo libero per circa 13.8 milioni pari a circa il 50% dell’avanzo libero dell’ente che ha messo a disposizione con il consuntivo di aprile. Il particolare momento storico ci fa guardare con attenzione ai prossimi mesi, per il monitoraggio della spesa energetica e dei costi crescenti in relazione a lavori ed opere in corso, allo stesso tempo con le risorse stanziate, garantiamo la stabilità dell’ente anche in un periodo di incertezza generale del sistema economico».

Bilancio consolidato 2021

Durante la seduta è stato presentato e approvato il bilancio consolidato 2021 di Villa Recalcati. Un documento contabile a carattere consuntivo nel quale viene preso come riferimento il gruppo “Provincia di Varese”, ossia i risultati della Provincia e di alcune società o enti in collaborazione con la Provincia stessa. Il bilancio consolidato ha un risultato d’esercizio positivo per oltre 22 milioni di euro. Inoltre, si registra una diminuzione dell’indebitamento netto “del gruppo” di circa 9 milioni e una buona dotazione complessiva di cassa. Il patrimonio netto “di gruppo” è aumentato di circa 17 milioni di euro dal 2020 al 2021 e, infine, la disponibilità liquida è incrementata di 5 milioni di euro rispetto al 2020. «Il consolidato – osserva Premazzi – ci presenta un ente “stabile e sano” dal punto di vista contabile, in una visione globale con tutti gli enti e società partecipati dalla nostra Provincia comprovato da tutti gli indicatori contabili».

Approvato il regolamento autoscuole

Nel corso del consiglio provinciale di ieri è stato inoltre approvato il Regolamento Provinciale per l’esercizio dell’attività di autoscuola e di centro di istruzione automobilistica. Il nuovo regolamento va a graduare le azioni che la Provincia può intraprendere verso le autoscuole in caso di riscontrate non conformità, senza necessariamente ricorrere a sospensioni o revoche anche in caso di irregolarità minori. Si è andati a definire con maggiore precisione le tipologie di sanzioni, differenziandole in “lieve”, “media” e “grave”. Il regolamento dà maggior risalto e importanza alla figura del responsabile didattico dell’agenzia. «Sono molto soddisfatta del risultato raggiunto – ha commentato Evelin Calderara, consigliera delegata ai trasporti e stazione appaltante – sono state coinvolte le associazioni di categoria presenti sul territorio Unasca e Confarca per avere un’ampia condivisione del testo».