PARABIAGO – È stato arrestato uno dei componenti della banda che la scorsa notte ha asportato un bancomat a Parabiago (nella foto sopra), innescando una sparatoria con i carabinieri. Si tratta di un rom di 29 anni, rimasto ferito al fianco da un colpo di pistola esploso dai militari durante l’inseguimento seguito al colpo. Il giovane è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Legnano. Ancora caccia aperta, invece, al resto della banda, formata da altre quattro persone.
Bottino perso per strada durante la fuga
Alle 3.00 di questa mattina, venerdì 2 ottobre, una banda di malviventi ha sradicato a colpi di piccone il bancomat della Unicredit in via Vespucci a Parabiago, dopo aver sfondato la vetrina con un furgone, rubato poco prima. I ladri hanno poi strappato la cassa automatica dopo averla agganciata con cavi d’acciaio a un altro furgone, risultato anch’esso rubato. Mentre fuggiva col bancomat, che avrebbe poi scassinato con calma in un secondo momento, la banda è stata intercettata da una pattuglia dei carabinieri: dopo aver perso il bancomat nei pressi del municipio, i ladri hanno cercato la fuga a piedi. Ne è nata una sparatoria proprio nei pressi del palazzo comunale. Un complice ha quindi tentato di caricare tutti i fuggitivi su una Porsche rubata, ma ha perso il controllo dell’auto ed è andato a sbattere (nella foto a lato). Ai ladri non è rimasta così che la fuga a piedi, riuscita per tutti tranne uno di loro, ora rinchiuso nel carcere di Busto Arsizio.
A vuoto altro colpo a Rescaldina
È andato a vuoto anche l’assalto più sofisticato al bancomat della filiale Bpm di Rescaldina, dove ignoti hanno cercato di forzare la cassa blindata con un apparecchio elettronico collegato al terminale per mandarlo in tilt e far erogare il denaro anche senza averne i titoli. Secondo quanto riferito oggi dal sito internet della “Prealpina”, la banca si era però attrezzata contro assalti simili e l’intrusione è stata subito individuata dal sistema di sicurezza, che ha bloccato l’operazione e fatto scattare l’allarme.