Pro Patria-Mantova: 2-1. Bum bum Stanzani: salvezza matematica, proprietà contestata

PROPRIETA' CONTESTATA, DIRIGENZA IN SILENZIO

Leonardo Stanzani (foto Marco Giussani - Aurora Pro Patria 1919)

BUSTO ARSIZIO – Nella 37^ giornata del girone A di serie C, penultima di regular season, la Pro Patria centra la salvezza matematica, piegando per 2-1 il Mantova di Maurizio Lauro e dell’ex Bruccini.

Match winner dello “Speroni” è Leonardo Stanzani che, dopo un miracolo di Caprile, sigla a cavallo dei due tempi la doppietta personale che permette ai tigrotti di meritarsi la permanenza in categoria con 90′ d’anticipo.

Una salvezza che, per certi aspetti – puntualmente sottolineati dallo striscione contro la proprietà esposto dagli ultras biancoblù – sa del miracoloso, premiando il lavoro dei tanti eroi in campo e di quelli nell’ombra, dopo mesi assurdi d’immeritato abbandono. Eroi (nella foto sottostante l’emblema: il diesse Sandro Turotti) che, nel post partita, hanno preferito non rilasciare alcuna dichiarazione, chiudendosi in un silenzio assordante. Uno sfogo comprensibile, ovviamente non rivolto ai tifosi: gli unici loro fedeli e fidati compagni d’avventura.

In classifica i bustocchi di Sala e Le Noci – alla quinta vittoria della loro gestione (sulle dieci in campionato) – toccano quota 45 punti, restando in piena corsa per i playoff (basterebbe un punto per l’aritmetica), in vista della trasferta di domenica a Crema contro una Pergolettese già salva e a sua volta in corsa per i playoff.

Da società modello a zimbello

Nello striscione esposto dagli ultras biancoblù in avvio di ripresa, appena dopo il gol di Stanzani, si può leggere una sintesi dura e cruda della stagione: “Presidenza disastrata, mancanza di progetto, maglia imbarazzante, prezzi impopolari, botteghini chiusi, stadio a degrado, da società modello a società zimbello“.

1° tempo: Caprile para, Stanzani segna

Privi degli infortunati Ghioldi, Brignoli, Molinari e Sportelli, il duo Sala-Le Noci si affida a Fietta al centro della difesa, optando nell’undici di partenza per scelte all’insegna dell’equilibrio, con Ferri, Galli e Stanzani titolari. Non passa nemmeno un quarto d’ora che Piu deve alzare bandiera bianca per un sospetto stiramento (in casa biancoblù è il terzo ko muscolare nelle ultime due gare). Con Parker in campo, Nicco al 20′ scalda le mani a Marone. Ma è l’arbitro Di Marco (già sugli “scudi” nel pre partita allontanando dagli spogliatoi i giocatori infortunati) a diventare inutilmente protagonista, prima non fermando il gioco per un’accidentale ma forte pallonata al capo subita da Nicco, poi ammonendo lo stesso giocatore. E prima della mezz’ora i tigrotti ammoniti sono addirittura tre (in precedenza Boffelli, poi Fietta). Nicco, stavolta su punizione, ci prova ancora dalla distanza, ma è Caprile a salvare lo 0-0, compiendo al 43′ un miracolo sulla conclusione di Monachello. Dal possibile 0-1, si passa invece all’1-0, quando nel secondo dei tre minuti di recupero – con l’ex Bruccini a bordo campo per un colpo subito con Parker (ammonito) – Stanzani trova di sinistro il diagonale rasoterra vincente.

2° tempo: Stanzani fa bis

All’intervallo sull’1-0 nel segno di Stanzani, in avvio di ripresa è ancora Stanzani a fare centro, firmando dopo cento secondi il 2-0 con un sinistro chirurgico. Per l’ex Bologna è il quinto gol in campionato, il sesto stagionale considerando la rete in Coppa Italia a Salò. Colpito da un micidiale 1-2, il Mantova, “acclamato” dai propri tifosi al ritorno negli spogliatoi, cerca nella disperazione la forza per reagire. Sul fronte bustocco, invece, il ginocchio di Saporetti costringe Sala ad inserire Vaghi (e in contemporanea Pizzul per Ferri). Il Mantova, anche un po’ sfortunato sotto porta, prova il tutto per tutto, mentre Stanzani e Nicco danno il cambio a Pesenti e Lombardoni. Prima del triplice fischio, a rendere più sudata la gioia finale, c’è spazio per il gol di Monachello al terzo di recupero.

Le pagelle dei tigrotti

Caprile 7.5; Saporetti 6.5 (18′ st Vaghi 6), Fietta 6.5, Boffelli 7; Pierozzi 6.5, Nicco 6.5 (35′st Lombardoni sv), Bertoni 7, Ferri 7 (18′st Pizzul 6), Galli 6.5; Stanzani 8 (35′ st Pesenti), Piu sv (15′ pt Parker 7). Sala/Le Noci: 8.

In & out

Nel giorno della matematica salvezza dovremmo solo pensare a gioire e a celebrare l’impresa di questi grandi tigrotti e dei suoi ancor più grandi dirigenti (da Turotti a Ramella passando per Gonnella, Moroni e tutti gli altri preziosissimi collaboratori). Loro meritano davvero un IN incondizionato per tutto quello che hanno fatto e che hanno dovuto passare.

Ma nel giorno della salvezza, aldilà di alcune fantasiose ricostruzioni con troppi omissis, ci sentiamo ancor più in dovere di condannare con un OUT senza mezzi termini chi ha portato la Pro Patria in questa situazione societaria, politica compresa (tutto è iniziato da lì…). Dopo un’intera stagione passata fra siparietti stucchevoli fra soci di maggioranza e di minoranza, con un imbarazzante palleggio di responsabilità, la “proprietà” è riuscita a destabilizzare anche la settimana che portava alla partita più delicata della stagione.

I tigrotti, quelli veri, si sono dimostrati più forti di tutto e di tutti, ma ora è il caso che, ottemperati gli impregni presi (pizzoccheri compresi), la Pro Patria venga iscritta e lasciata in buone mani.

Il tabellino

Pro Patria-Mantova: 2-1 (1-0)

Marcatori: Stanzani (P) al 47’pt, Stanzani (P) al 2’st, Monachello (M) al 48’st

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 4 Saporetti (18′ s.t. 2 Vaghi), 16 Fietta, 13 Boffelli; 11 Pierozzi, 10 Nicco (30′ s.t. 19 Lombardoni), 14 Bertoni, 25 Ferri (18′ s.t. 15 Pizzul), 3 Galli; 7 Stanzani (30′ s.t. 32 Pesenti), 27 Piu (15′ s.t. 9 Parker). A disposizione: 12 Mangano, 17 Vezzoni, 18 Banfi, 21 Colombo, 24 Giardino, 31 Caluschi, 30 Castelli. All. Sala

MANTOVA 1911 (4-3-3): 1 Marone; 2 Bianchi (8′ s.t. 6 Silvestro), 21 Milillo, 5 Checchi, 23 Panizzi (39′ s.t. 92 Galligani); 28 Pedrini (24′ s.t. 31 Piovanello), 8 Bruccini, 16 Gerbaudo; 10 Guccione, 45 Monachello, 9 Paudice (24′ s.t. 11 De Cenco). A disposizione: 22 Tosi, 3 Agbugui, 14 Rihai, 17 Esposito, 20 Pinton, 24 Fontana, 27 Vaccaro, 29 Messori. All. Lauro.

ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino (Santino Spina della Sezione di Palermo e Antonio Caputo della Sezione di Benevento. Quarto Ufficiale Davide Albano della Sezione di Venezia).

NOTE: Giornata mite e soleggiata. Terreno di gioco in ottime condizioni. Ammoniti: Boffelli, Nicco, Fietta, Parker, Caprile (PPA); Pedrini (MAN). Angoli: 0-5. Recupero: 3′ p.t. – 5′ s.t.

Next match: a Crema

Nell’ultimo appuntamento di regular season, fissato per domenica 24 aprile, i tigrotti faranno tappa al “Voltini” di Crema (calcio d’inizio ore 14.30), ospiti della Pergolettese, sconfitta nel match d’andata per 2-1. Per l’occasione Pro Patria Club ed il Tigrotto organizzano un pullman a 10 euro (per prenotazioni Mauro 3389693160, oppure Simone al 3394741261).

Pro Patria Mantova Stanzani – MALPENSA 24