Pro Patria show in Coppa, il Vicenza vince solo ai supplementari: 3-2 di rigore

VICENZA – Nel secondo turno di Coppa Italia 2020/21, la Pro Patria esce a testa altissima dalla Coppa Italia, arrendendosi 3-2 al Lanerossi Vicenza (serie B) solo ai supplementari, dopo due calci di rigore a sfavore, un clamoroso penalty non concesso (peraltro sul risultato di 1-1) e persino un’espulsione subita (Boffelli al 92′) dopo peraltro diverse ammonizioni discutibili: decisioni griffate dall’arbitro Giovanni Ayroldi di Molfetta, guarda caso nipote dell’internazionale Stefano. Ma i tigrotti della presidentessa Patrizia Testa, nonostante tutto ciò e nonostante la differenza di categoria con biancorossi del patron della Diesel Renzo Rosso (in tribuna con il neo acquisto Jallow), fanno davvero un figurone al “Romeo Menti”, vendendo cara la pelle fino all’ultimo.

Inside the match

Senza gli infortunati Brignoli e Lombardoni e l’ultimo arrivato Nicco, i tigrotti di Javorcic – costretto nel corso del match a rinunciare prima a Molinari per un fastidio muscolare poi a Ghioldi per una botta – pagano la fisicità dei biancorossi di Domenico Di Carlo, non a caso di categoria superiore, ma dopo aver sfiorato il gol con un’azione insistita Spizzichino-Galli lo trovano con merito alla mezzora con Parker, prima di venire raggiunti prima dell’intervallo dal penalty procurato e trasformato da Giacomelli (foto Ciscato il Giornale di Vicenza). All’intervallo sull’1-1, nella ripresa, all’insegna dell’equilibrio, Galli si vede negare un rigore grande come una casa, prima che Mangano blindi la porta fino al novantesimo. Ai supplementari un altro rigore subito in avvio per il Vicenza, con tanto di espulsione di Boffelli per doppia ammonizione, permette a Marotta di siglare il sorpasso. La Pro Patria, vicina addirittura al pari con una punizione fuori d’un niente di Le Noci, paga l’uomo in meno, subendo il tris con Vandeputte, ma nel finale i tigrotti trovano la forza e l’orgoglio per ridurre le distanze con Latte Lath e uscire fra i meritati applausi dei circa 500 presenti (235 paganti).

Score

0-1 (32′): qualche minuto dopo l’infortunio al flessore della gamba destra di Molinari (al suo posto Gatti), Pizzul conquista con intelligenza una punizione nei pressi della linea di fondo, a due metri dalla bandierina; Kolaj si incarica della battuta, tagliata, sulla quale s’avventa Sean Parker: l’attaccante tigrotto anticipa tutti sul primo palo, insaccando sotto la traversa nonostante la deviazione di Perina.

1-1 (46′): Giacomelli punta Ghioldi che, ingenuamente, lascia il piede: per l’arbitro Airoldi di Molfetta, che in precedenza aveva espulso il vice allenatore Sala per proteste in seguito all’ammonizione di Boffelli (la seconda dopo quella altrettanto discutibile affibbiata a Kolaj), è rigore, a conferma di una direzione unidirezionale (ignorato al quarto d’ora un fallo su Parker lanciato a rete), è rigore: dal dischetto lo stesso Giacomelli trafigge Mangano con un piatto destro angolato.

2-1 (92′): non passano neanche 120 secondi dall’inizio del primo tempo supplementare che, sulla rovesciata di Marotta, la palla va a sbattere sul braccio di Boffelli, già ammonito: per l’arbitro è rigore, cartellino giallo ed espulsione. Dal dischetto lo stesso Marotta manda la palla sotto l’incrocio.

3-1 (108′): bel taglio da destra verso il centro di Vandeputte che raccoglie un pallone filtrante e lo mette alle spalle di Mangano.

3-2 (113′): a premiare l’indomita prova di carattere, e di qualità, della Pro Patria arriva il gol di Latte Lath con un rasoterra nell’angolino che tiene meritatamente viva la gara fino al triplice fischio finale.

Stats

“Armando Picchi”, “dei Marmi” e “Romeo Menti”, ovvero Livorno, Carrara e Vicenza. Dopo tre trasferte consecutive che hanno testato le interessanti qualità di questa Pro Patria edizione 2020/21, la gloriosa squadra di Busto Arsizio è pronta a tornare a casa per disputare la prima gara ufficiale davanti al pubblico amico del “Carlo Speroni” aperto, come da ordinanza della Regione Lombardia, a mille spettatori. Nelle prossime ore la società biancoblù comunicherà tutte le informazioni per non mancare alla prima interna delle tigri.

MVP

Latte Lath: dopo i due fatal errori in quel di Carrara, l’ivoriano della Pro, entrato nella ripresa al “Menti”, si riscatta alla grande alla prima occasione utile, rispondendo sul campo e mettendo – con la sua velocità – in costante apprensione la retroguardia veneta; ultimo ad arrendersi in una Pro mai doma, Latte segna meritatamente il gol del 2-3 che tiene viva la gara fino alla fine, nonostante l’inferiorità numerica delle tigri di Busto.

Rating

Mangano 6; Molinari 6 (29′ p.t. Gatti 6.5), Boffelli 6, Saporetti 6; Spizzichino 6, Ghioldi 6 (33′ s.t. Ferri 6),  Fietta 6.5 (1′ s.t. Bertoni 6), Galli 6.5, Pizzul 6.5; Kolaj 6.5 (1′ s.t. Latte Lath 6.5), Parker 6.5 (3′ s.t. Le Noci 6). Javorcic: 6.5.

Mix zone

Mister Javorcic: “Una bellissima partita fatta dalla squadra. Nei 90 minuti meritavamo sicuramente di più, ma gli episodi hanno fatto la differenza: non vogliamo scuse, li accettiamo, ma il match sarebbe potuto andare diversamente se fosse stato assegnato un rigore nettissimo su Galli. Voglio fare i complimenti a tutti i ragazzi per aver giocato alla pari contro una squadra di categoria superiore. Abbiamo messo in campo anche tanti giovani, in linea con il nostro percorso di crescita. Sono molto contento del gruppo e voglio menzionare Saporetti, Gatti, Latte Lath, Pizzul ai quali aggiungo anche il giovanissimo Ferri. Tutti entrati subito in sintonia con il nostro modo di essere e di stare in campo”.

Match report

Vicenza-Pro Patria: 3-2 dts (1-1; 2-1)
Reti: 32′ p.t. Parker (P), 46′ p.t. rig. Giacomelli (V), 2′ p.t.s. rig. Marotta (V), 3′ s.t.s Vandeputte (V), 8′ s.t.s. Latte Lath (P)
L.R. VICENZA VIRTUS (4-4-2): 33 Perina; 19 Ierardi, 13 Pasini, 5 Bizzotto (1′ s.t. 76 Fantoni), 24 Barlocco; 21 Ouro Agouda (1′ p.t.s. 11 Vandeputte), 6 Zonta (44′ s.t. 8 Cinelli), 4 Scoppa, 10 Giacomelli (38′ s.t. 34 Dalmonte); 39 Mancini (1′ s.t. 17 Guerra), 18 Marotta. A disposizione: 22 Grandi, 9 Gori, 15 Bruscagin, 16 Padella, 20 Beruatto, 23 Cappelletti, 27 Pontisso, 34 Dalmonte. All. Di Carlo.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 12 Mangano; 5 Molinari (29′ p.t. 6 Gatti), 13 Boffelli, 4 Saporetti; 17 Spizzichino, 23 Ghioldi (33′ s.t. 25 Ferri), 16 Fietta (1′ s.t. 14 Bertoni), 3 Galli, 15 Pizzul; 11 Kolaj (1′ s.t. 24 Latte Lath), 9 Parker (3′ s.t. 10 Le Noci). A disposizione: 1 Greco, 2 Compagnoni, 7 Cottarelli, 21 Colombo. All. Javorcic.
ARBITRO: Giovanni Ayroldi di Molfetta (Salvatore Affatato della Sezione di VCO e Mattia Scarpa della Sezione di Reggio Emilia. Quarto Ufficiale Roberto Lovison della Sezione di Padova).
NOTE – Serata mite e cielo sereno. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 235. Incasso 1745 euro. Espulsi: al 39′ p.t. per proteste l’Allenatore in Seconda della Pro Patria Massimo Sala; al 2′ p.t.s. Boffelli per doppia ammonizione.Ammoniti: Kolaj, Boffelli, Bertoni (PPA); Ierardi (VIC). Angoli: 12 – 5. Recupero: 1′ p.t. – 4′ s.t. – 1′ s.t.s.

Next match: Pro Vercelli

Dalla Coppa al campionato: il tour de force dei tigrotti di Javorcic prevede ora l’atteso esordio casalingo di campionato contro la Pro Vercelli dell’ex Turotti: si gioca al “Carlo Speroni” di Busto Arsizio domenica 4 ottobre con calcio d’inizio alle ore 17.30.

Vicenza Pro Patria Coppa Italia – MALPENSA 24