Di Adriano Pacifico
(Fondazione Iseni y Nervi)
Il problema più lamentato dai proprietari di cani è la passeggiata.
Quando prendiamo il cane immaginiamo sicuramente che faremo passeggiate molto rilassanti con il guinzaglio lasso e che il cane ci segua a ogni minimo cambio di direzione.
Il più delle volte la realtà smentisce le nostre aspettative, le passeggiate si rivelano molto stressanti il cane tira per eccitazione o paura! Il fatto che il cane tiri potrebbe farci innervosire con il risultato che egli tirerà con più intensità.
Vediamo alcuni motivi per i quali il cane tira al guinzaglio:
- Mancanza di abitudine: succede per cani appena entrati a far parte della nostra famiglia, magari cuccioli o cani arrivati da canile. Questi semplicemente non sanno come si cammina al guinzaglio perché non lo hanno mai fatto. Attenzione non basta portare il cane un paio di volta a settimana in passeggiata per farlo abituare al guinzaglio. Le passeggiate devono essere quotidiane in modo tale che indossare collare/pettorina e guinzaglio non sia una novità. Avere il giardino non basta, il nostro amico si deve abituare a sentire nuovi odori e gestire nuove esperienze! Senza timore o troppa eccitazione.
- Spesso a tirare sono cani cuccioli o comunque cani giovani che non hanno la possibilità di sfogare l’energia in eccesso. Cerchiamo delle aree sicure dove poter lasciare il nostro cane libero di correre e soddisfare le proprie esigenze fisiche.
- Infine vi è una componente emotiva che potrebbe portare il cane a tirare al guinzaglio nonostante riusciamo a soddisfare i primi due punti e sono: stress, paura o eccitazione. Se il cane nonostante le passeggiate quotidiane e l’esercizio fisico regolare continua a tirare al guinzaglio prendiamo in considerazione il fatto che ci possa essere qualcosa che lo disturbi, rivolgiamoci a un esperto capace di legger il cane e capire cosa gli crea disagio. Un consiglio potrebbe essere quello di fare passeggiate a orari differenti prediligendo magari momenti in cui non vi è troppo caos in città e notare se questo accorgimento fa la differenza.
- Lodiamo e premiamo il cane ogni qualvolta non si senta tensione lungo il guinzaglio, anche se è solo leggermente morbido premiamolo ma vicino la nostra gamba in modo tale che la motivazione a stare vicino a noi superi di gran lunga quella di seguire odori e stimoli!
Ricordiamo che in città è obbligatorio usare un guinzaglio non più lungo di 1.5 m!
La passeggiata al guinzaglio è un nodo cruciale nella gestione del cane, per il cane è istintivo fiutare una traccia e seguirla a passo spedito spesso correndo. Per loro adattarsi alla nostra andatura risulta molto difficile. Bisogna avere molta pazienza e instaurare una solida relazione prima di chiedere al cane il rispetto del guinzaglio.