BUSTO ARSIZIO – A Beata Giuliana giocano col fuoco e non è la prima volta. Ora nel mirino dei vandali, che stanno tenendo sotto scacco il quartiere, è finito il cassonetto di raccolta dei vestiti usati. Incendiato, bruciato e incenerito. E accaduto questa notte.
Non è la prima volta che la compagnia che sta facendo dannare i residenti del quartiere si accanisce contro il patrimonio pubblico. Già in passato, infatti, sono stati incendiati i cestini portarifiuti. Ma questa volta i vandali hanno alzato il tiro e appiccato il fuoco al cassonetto dei vestiti usati posizionato proprio vicino alla chiesa. Ed è lì, che questo gruppo di giovani si ritrova ogni sera, per tirare tardi con bivacchi, urla e raid vandalici.
La situazione va avanti così da quando è iniziata l’estate. Nessuno al momento è riuscito a risolvere il problema. Non i residenti, i quali hanno anche provato a dialogare con i ragazzi e a invitarli a stare tranquilli. In tutta risposta hanno ricevuto sassate. Già, perché pare che tra i passatempi di questi buontemponi ci sia anche quello di bersagliare con i sassi i balconi delle persone che hanno provato ad alzare la voce per chiedergli di andare altrove.
Inutili anche gli interventi delle forze dell’ordine, che secondo i residenti nelle ultime settimane si è intensificata. Ma basta veder spuntare una volante che il gruppo se la dà a gambe, oppure resta tranquillo finché le forze dell’ordine non sono andate vie. Sta di fatto che coglierli sul fatto è quasi impossibile. E il risultato è che l’intero quartiere è costretto a convivere con chi di notte non ne vuole sapere di andare a letto presto, oppure di moderare i toni della presenza in piazza.
raid beata giuliana – MALPENSA24