Busto, Beata Giuliana ostaggio dei vandali: “Prendono a sassate i nostri balconi”

busto beata giuliana

BUSTO ARSIZIO – Sassate contro i balconi, ma anche una cabina del telefono devastata e sacchi del pattume dati alle fiamme. E ancora: bivacchi, schiamazzi e bestemmie fino a notte fonda. Ad agitare il sonno dei residenti di Beata Giuliana un gruppo di giovani che puntualmente si ritrova nel piazzale della chiesa e fino a tarda ora ne combinano di tutti i colori.

«Non se ne può più», attacca Alex Gorletta, referente del Comitato di quartiere, il quale dopo aver raccolto un tot di segnalazione e lamentele di altri residenti denuncia quanto quotidianamente accade. «Questa storia va avanti da quando è iniziata l’estate. Non c’è notte che si possa riposare con tranquillità». E quando sorge la nuova alba non resta che contare i danni. La fantasia dei vandali, infatti, non ha limiti: una volta appiccano il fuoco ai sacchi della spazzatura, un’altra si accaniscono contro una delle ultime cabine telefoniche rimaste in città devastandola e sfondando i vetri a calci e sassate. Un’altra ancora se la prendono con chi ha avuto il coraggio di avvicinarsi per chiedere di smetterla con urli schiamazzi e bestemmie. In cambio ha ricevuto sassate.

«Neppure la via del dialogo è servita a farli smettere – continua Gorletta – qualche residente ha provato a parlare con loro, ma è stato deriso, aggredito verbalmente e allontanato. Non solo, quei giovani si sono poi vendicati prendendo a sassate il balcone di chi ha avuto il coraggio di chieder loro di stare tranquilli». Pare che nemmeno l’arrivo delle forze dell’ordine sia servito, poiché appena avvistata la pattuglia in arrivo il gruppo si è sempre dileguato facendola franca. E così il sonno dei residenti di Beata Giuliana continua a restare in ostaggio di una ventina di ragazzi che di andare a letto proprio non ne vuol sapere. «Per far capire quanto la loro presenza sia davvero fastidiosa – aggiunge Gorletta – posso dire che i loro schiamazzi e i loro raid vandalici li sentono anche coloro che abitano a più di 200 metri di distanza dalla piazza». Insomma quel gruppo di giovani sembra davvero implacabile davanti alla noia estiva, tanto che anche l’invito del prete del quartiere è caduto nel vuoto.

 

busto beata giuliana – MALPENSA24