Rifiuti nei boschi, a segno le fototrappole di Samarate. Puricelli: «Ciak, beccato»

Rifiuti boschi fototrappole Samarate

SAMARATE – «Ciak, beccato». Attraverso la pagina istituzionale del Comune il sindaco di Samarate Enrico Puricelli annuncia che attraverso le fototrappole è stato colto sul fatto un cittadino mentre abbandonava i suoi rifiuti nel bosco. I cumuli di immondizia nelle aree verdi della città sono un fenomeno dilagante e difficile da debellare. Ma l’amministrazione, mostrando pubblicamente le immagini dello “zozzone” di turno, vuole dimostrare che l’attenzione è alta.

Fototrappole in azione

Le fototrappole installate in alcuni punti considerati critici del territorio hanno iniziato a dare i primi frutti, pizzicando i furbetti dell’abbandono illegale dei rifiuti. Sono in arrivo multe salate ai trasgressori e la soddisfazione di Puricelli è grande: «L’attività di monitoraggio con l’uso di questi dispositivi è in atto sul territorio comunale grazie alla preziosa collaborazione con il Gruppo Genieri di Samarate, capitanati da Iuri De Tomasi, in stretta sinergia con il Comando di polizia locale».

Funzionano anche di notte

I sensori delle 13 telecamere in dotazione sono in grado di vedere anche in orari notturni. «Il tutto, ovviamente, avviene nel pieno rispetto delle norme sulla privacy», sottolinea Puricelli. «L’attenzione è alta. La difficile battaglia contro l’abbandono dei rifiuti continua».

Rifiuti boschi fototrappole Samarate

Rifiuti boschi fototrappole Samarate – MALPENSA24