GALLARATE – «Gioeubia chiusi in casa? Risotto e luganega li offriamo noi». I ristoranti di Gallarate, ancora chiusi per le restrizioni Covid, lanciano una nuova iniziativa per raccogliere attenzione sulla loro situazione di difficoltà: in nove attività della città il tradizionale risotto della Gioeubia verrà distribuito gratis, dalle 19 alle 20.30 di questa sera, 28 gennaio. «Siamo stufi di essere additati come untori, noi vogliamo essere untori di bontà» rivela Bruno Zonfrillo, titolare del ristorante pizzeria La Goletta, già promotore della mobilitazione in piazza contro le chiusure di sabato 16 gennaio. Una nuova “protesta silenziosa” che va anche in parte in contrapposizione con l’iniziativa del risotto consegnato a domicilio a 10 euro (di cui 1 donato in beneficenza), lanciata dalla pagina Facebook “Sei di Gallarate se ®️, a cui hanno aderito altre attività della città.
L’iniziativa
«Abbiamo deciso di offrire il risotto e luganiga, tipico della tradizione della Gioeubia, per stare vicini alle persone e alleviare con un buon piatto un momento di difficoltà per noi e per tutti – racconta Bruno Zonfrillo – non ci dimentichiamo delle tradizioni. La gente potrà venire nei nostri ristoranti a prendere un piatto di risotto da asporto per mangiarlo a casa e ricordarsi di noi, che combattiamo contro queste chiusure. Siamo stufi di essere additati come untori, come evasori, trattati peggio degli ergastolani, quando prima della pandemia grazie al cibo eravamo il fiore all’occhiello dell’Italia».
I ristoranti
Sono nove i ristoranti di Gallarate che hanno aderito a questa iniziativa, che va nel solco della protesta pacifica in piazza di sabato 16 gennaio. Oltre a La Goletta, anche Post-porta, Norcinarte, Gravity, Haus Garden, La Ruota, La Grotta Azzurra, Maison d’Andrè, Boccon Divino e Life Coffee and Bakery. Basta una telefonata per prenotare il proprio piatto di risotto da asporto.
Il “derby” del risotto
Il fatto di distribuire gratis il piatto tipico della Gioeubia, nel giorno in cui altre attività cittadine hanno lanciato l’iniziativa del risotto e luganega in delivery a 10 euro (di cui 1 in beneficenza), è un segnale. «Noi siamo al 100% vicini alla gente e vogliamo che gente sappia che noi non siamo degli untori – rivendica il ristoratore de La Goletta – la beneficenza la si può fare in qualunque momento, ma in questa situazione noi vogliamo unirci con tutte le persone che vivono la difficoltà delle chiusure».
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