La risposta al maltempo: 85 volontari di Protezione civile in azione a Casalzuigno

CASALZUIGNO – Dopo il maltempo che domenica 5 ha colpito la Valcuvia, in particolare l’area di Casalzuigno, è stata pronta la risposta da parte della Protezione civile. Nella giornata di lunedì sono intervenuti oltre 85 volontari e le attività proseguono anche oggi, martedì 7 giugno. A fare il punto è il vicepresidente della Provincia di Varese Alberto Barcaro, che rimarca la pronta risposta possibile grazie alla Colonna Mobile provinciale.

Un fiume in paese

Sono stati ingenti i danni della perturbazione che si è abbattuta domenica su Casalzuigno: dopo una pioggia di 70 mm durata solo 25 minuti, una massa di rocce di oltre 2000 mc ha completamente ostruito il ponte di via Sanda, determinando l’alterazione del corso del torrente Camposanto sul versante di Monte Nudo e provocando una deviazione incanalandosi lungo la via Libertà. Il nuovo torrente, percorrendo la strada, ha trasportato con l’acqua metri cubi di terra, rocce e materiale legnoso verso il centro del paese. Uno strato di fango interamente spalmato sulla carreggiata stradale, lasciando massi rocciosi, anche di 70 chilogrammi, e tronchi d’albero sparsi ovunque. Cortili, box auto, cantine, seminterrati, abitazioni a piano terra, posteggi, auto, tutti invasi da una fanghiglia scura e densa che poco a poco si trasformerà in uno strato duro e compatto, se l’intervento di rimozione non avverrà in tempi rapidi.

L’intervento della Protezione civile

L’evento calamitoso non era superabile con le sole forze del Comune di Casalzuigno, per cui si è attivato l’ottimale supporto, nel principio della sussidiarietà verticale, del settore Protezione civile della Provincia di Varese. Nella giornata di ieri, lunedì 6 giugno, sono stati coordinati oltre 85 volontari appartenenti a 24 organizzazioni e attivati solo la sera precedente. Molte organizzazioni sono parte della Colonna Mobile Provinciale che di concerto con la Colonna Mobile Regionale in un complesso di oltre una ventina di mezzi d’opera, hanno iniziato a rimuovere, in aree di intervento ben programmate, il materiale depositato dallo scorrere della massa fangosa. «Fortunatamente non sono state coinvolte persone – commenta il vicepresidente della Provincia di Varese Alberto Barcaro – per cui non si sono attivate le procedure per l’evacuazione delle persone coinvolte nelle aree maggiormente interessato dall’evento. Diverse autovetture sono state danneggiate, ma nessuna persona è stata ferita. Con un intenso ed incessante lavoro dei volontari è stata ripristinata la viabilità comunale di via Libertà e oggi, martedì 7 giugno, proseguirà fornendo aiuto alle abitazioni maggiormente colpite».

Ripristino del sottopasso

Nella serata di oggi, con l’intervento degli Uffici Tecnici Regionali, verrà ripristinato il sottopasso di via Sanda per evitare che le prossime piogge possano ripetere i danni appena subiti, soprattutto nella riconformazione della sezione di scorrimento del torrente stesso con le necessarie opere spondali che saranno effettuate nelle prossime settimane. Da parte della Provincia di Varese va un ringraziamento alle 24 organizzazioni coinvolte: i gruppi comunali di Ternate, Olgiate Olona, Casalzuigno, Gazzada Schianno, Valtinella, Biandronno, Orino, Rancio Valcuvia, Leggiuno, Brenta, Azzio, Saltrio, Carnago, Gorla Maggiore, Fagnano Olona, Gerenzano, Azzate E Monvalle; Associazioni Ana Luino P.C. Luino, Nice To Meet You; oltre a Parco del Ticino e ANA Varese, queste ultime come componenti della Colonna Mobile Regionale.

Intervento immediato

«Ancora una volta – sottolinea Barcaro – la rapidità di intervento è reso possibile dal continuo miglioramento di reazione delle organizzazioni, nel coordinamento e nell’affiatamento operativo che la Colonna Mobile provinciale rende possibile, soprattutto come pronta risposta alle emergenze. Un sentito ringraziamento al presidente delle CMVB, i funzionari e l’Amministrazione comunale di Casalzuigno, le Forze dell’Ordine. Credo che in 24 ore dall’evento fosse impossibile fare di più. Ritengo che il coordinamento, avvenuto in modo molto rapido anche nelle ore notturne, tra il Settore Provinciale, Regione Lombardia e gli uffici territoriali permettono il raggiungimento di questi importanti risultati a vantaggio della popolazione». Il prefetto di Varese è in continuo aggiornamento, esprimendo sinceri complimenti con tutti per l’importante lavoro svolto. 

Le opere proseguono

In tutta quest’attività la parte meno visibile ma molto importante è quella che permette l’ottimale coordinamento delle forze in campo e la piena efficienza della risposta a questa emergenza: la segreteria e la sala radio, presso il CPE delle Fontanelle di Malnate, così come quelle mobili presenti presso il campo base, la cucina da campo,  il modulo logistica. Nei prossimi giorni proseguiranno le opere di ripristino, con ulteriori organizzazioni disponibili, ma sempre nel rispetto delle attività di coordinamento e indirizzo dell’istituzione provinciale nonché dell’importante opera del volontariato. In ultimo dalla Provincia arriva un ringraziamento a tutta la cittadinanza per la collaborazione che sta offrendo.