Roma in emergenza, ma vincere così varrebbe doppio

Stasera tocca a Roma e Lazio in Europa League. A far discutere in casa Roma c’è soprattutto la situazione infortuni. La raffica di defezioni è stata impressionante. Infortuni muscolari e traumatici a iosa. Attenuanti legittime per la squadra di Fonseca, ma il quadro penalizzante degli infortuni non deve suonare come un alibi per i giallorossi. La squadra non è in un buon momento. Ha acquisito grande compattezza difensiva ma ha perso brillantezza in attacco, a riprova di un equilibrio complessivo ancora da trovare. Quando Sarri si è ritrovato senza terzino si è inventato Cuadrado basso a destra e i risultati sono stati notevoli. Conte all’Inter non ha avuto remore nell’inserire il 2002 Esposito in una gara fondamentale di Champions ovviando all’emergenza in attacco dopo il grave infortunio occorso a Sanchez. Ci sono tanti infortunati, ma adesso sta all’allenatore inventarsi qualcosa tatticamente, ma anche dal punto di vista psicologico. Inaccettabile il clima da funerale che si sta respirando in città. Un clima di pessimismo cosmico che dalla tifoseria rischia poi di annidarsi su Trigoria. E invece arriva un momento in cui ci si deve ribellare al destino, proiettando altrove paure e sfortune. La Roma giochi con coraggio dando tutto ciò che ha dentro, togliendosi i timori che l’hanno frenata a Genova. Tutto ora è sulle spalle del mister e della squadra che nella difficoltà deve dimostrare di essere gruppo vero. Vincere o comunque ottenere un risultato positivo con Borussia e Milan vorrebbe dire tantissimo perché raggiungerli in questo quadro di emergenza darebbe una forza al gruppo enorme. Benzina clamorosa per il prosieguo della stagione.

Roma emergenza Europa Malpensa24