VARESE – Più che l’argenteria, il centrodestra e Matteo Bianchi, in vista del voto per il ballottaggio, mettono in campo l’artiglieria. Pesante. Tra domani (giovedì 14 ottobre) e dopo (venerdì 15 ottobre) dalla Città Giardino passeranno tutti i big dei partiti della coalizione di centrodestra per il rush finale. A partire da Matteo Salvini. In vista della chiusura di questa breve, ma intensissima campagna elettorale, che il candidato leghista chiuderà in piazza del Podestà (venerdì), ovvero sotto la sede della Lega varesina a partire dalle 18 circa. Insomma Salvini sì, Meloni no.
Arriva il capitano!
Matteo Salvini, in barba ai dubbi che serpeggiano sul Carroccio (e nella coalizione), sarà a Varese domani 14 ottobre e concederà il bis anche venerdì 15 durante la festa di chiusura di questa seconda fase della campagna elettorale. Domani il segretario leghista arriverà nel primo pomeriggio in piazza Repubblica, uno dei campi di battaglia di questa campagna elettorale per via del futuro dell’ex Caserma Garibaldi e del futuro dell’intero comprato cittadino proprio alle porte del centro città. E sarà la terza visita di Salvini a Varese nel giro di pochissimi giorni. Segno di quanto sia importante per la Lega e tutto il centrodestra la riconquista di Palazzo Estense. Insomma, se aggiungiamo poi il passaggio di venerdì per la chiusura possiamo dire che Salvino “ha messo” le tende a Varese.
Gli agricoltori dei Fratelli per Bianchi
Sempre domani, con la regia di Fratelli d’Italia e in concomitanza con la presenza di Salvini, è stato organizzato un corteo di una delegazione di agricoltori che sfilerà per città con una decina di trattori lungo via Magenta prima di raggiungere Masnago. E con tappa, alle 16.15 in piazza Montegrappa (almeno così dice il programma ufficiale della manifestazione) dove ci sarà un incontro con il candidato sindaco Matteo Bianchi, il quale in questa campagna ha più toccato temi legati all”agricoltura e all’ambiente.
Tutti i big per il gran finale
Dopodomani, invece per chiusura di campagna, l’appuntamento è in piazza del Podestà. Il centrodestra sta mettendo a punto un momento di festa, dove non mancherà la musica, ma nemmeno i temi politici. E soprattutto dove ci sarà “la chiamata alle armi” per andare a votare domenica e lunedì e cercare di ridimensionare l’effetto astensionismo che ha caratterizzato il primo turno, ma soprattutto recuperare il 3% di distacco da Galimberti.
Ed è qui che passeranno tutti i big dei partiti di coalizione. Oltre a Matteo Salvini hanno già dato conferma di massima della loro presenza Daniela Santanché presidente regionale di Fratelli d’Italia, Maurizio Lupi di Noi con l’Italia e in rappresentanza della lista Varese con Bianchi oltre al senatore di Forza Italia Giacomo Caliendo, il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, il governatore della Lombardia Attilio Fontana.
