SAMARATE – Centro diurno per minori, l’affondo di Progetto Democratico e Samarate Città Viva contro l’amministrazione Puricelli: «Ad agosto elogiato come esempio virtuoso, ora spostato in silenzio in un seminterrato della scuola media. E adesso, quale futuro?».
Quando era l’anti-Bibbiano
«È un’esperienza positiva e virtuosa che svolge un’azione preliminare e di approfondimento preventiva e parallela a quella del Tribunale per la Tutela dei Minori – con queste parole, come fanno notare i consiglieri comunali di Progetto Democratico e Samarate Città Viva riportando dichiarazioni uscite sulla stampa – tuonavano lo scorso agosto il sindaco e il vice sindaco (di Samarate, ndr), addirittura garantendo che il Centro Diurno Minori è un antidoto alle “degenerazioni” di Bibbiano. Peccato che, dopo pochi mesi e dopo aver passato diversi giorni al freddo per l’ennesimo guasto alla caldaia, il CDM viene trasferito, in un totale silenzio (forse per non “rovinare l’immagine”?) in un seminterrato della scuola media, sotto la biblioteca».
No all’esternalizzazione del servizio
E’ deciso l’affondo dei consiglieri di minoranza sulla questione: «Ci preoccupa molto il futuro di questo storico servizio, ultimamente penalizzato da scelte che non comprendiamo e non condividiamo – si legge in una nota congiunta – Nell’ultima commissione servizi sociali (14 novembre 2019) abbiamo appreso che la giunta ha già deliberato l’esternalizzazione del servizio e, nonostante le rassicurazioni del vice sindaco, non siamo convinti che sia un semplice “atto dovuto” per consentire agli uffici di lavorare ad un eventuale progetto di esternalizzazione». Oltretutto, a quasi tre mesi di distanza da quella commissione «Tutto tace; l’unico atto disponibile è questa
delibera che spinge in una direzione che non capiamo e non condividiamo perché non sostenuta da
argomentazioni e motivazioni».
Ignorata la volontà del consiglio comunale
I consiglieri chiamano in causa anche l’assise cittadina: «Cosa ancora più grave, il Consiglio Comunale, abbia approvato con voti unanimi, inclusi quindi quelli della maggioranza, una risoluzione proposta dai gruppi
consiliari di Samarate Città Viva e di Progetto Democratico, con cui si impegnavano l’assessore e il presidente
della Commissione Servizi Sociali a fissare un calendario di discussione sulle modalità di gestione del
Quanto dovremmo attendere? Oppure si è deciso di ignorare il voto espresso anche dai Consiglieri di
maggioranza?». Quindi l’affondo finale: «Caro Sindaco, visto che ti piace citare e frequentare Bibbiano, dimostra con i fatti che ritieni il Centro Diurno Minori meritevole di continuare nella strada migliore affinché sia uno strumento di prevenzione e supporto ai minori della nostra città. Hai ereditato un servizio di alta qualità, radicato nel territorio, riconosciuto e apprezzato, miglioralo sempre più, valorizzando la professionalità, l’esperienza e le capacità del personale comunale e noi saremo a disposizione per valutare insieme soluzioni tese a mantenere e garantire un servizio di almeno pari qualità»