SAMARATE – Risorse, bandi e iniziative per aiutare i cittadini di Samarate. Ma anche progetti per dare una svolta al 2021. Uno degli anni più difficili di sempre è appena terminato. E l’amministrazione guidata dal sindaco Enrico Puricelli si mette a tavolino per dare un resoconto di come è stato gestito il 2020. «L’area sociale è stata ancor più impegnata, a causa dell’emergenza Covid», spiega il vicesindaco con delega ai Servizi Sociali, Nicoletta Alampi. Che spiega come fin da subito, tra sospensioni e mancanza di lavoro, molti abbiano richiesto una mano «per il pagamento dell’affitto, delle bollette o per fare la spesa».
Un lavoro di squadra
Nel corso del 2020 non sono mancate «nuove situazioni di fragilità», racconta Alampi. «Per questo motivo voglio sottolineare l’importanza di rivolgersi ai nostri servizi sociali, così da approfondire le situazioni di difficoltà e insieme trovare strategie di aiuto per l’intero nucleo famigliare; troppo spesso si pensa che l’aiuto si possa esaurire nel pagamento di una bolletta». In molti casi, infatti, le persone fanno fatica ad avanzare richieste, ma aprirsi e valutare le motivazioni che hanno portato a una situazione di bisogno – che magari si protrae da anni – può dare risultati importanti, attraverso «percorsi di ricerca attiva del lavoro, strategie di arricchimento dei curricula con corsi formativi, verifica di aver usufruito degli ammortizzatori sociali esistenti». Come sottolinea il vicesindaco bisogna «portare attenzione a ogni componente della famiglia». Per ogni condizione di criticità resta un punto di riferimento «lavorare in rete: colgo l’occasione per ringraziare il comando della stazione dei carabinieri di Samarate, la polizia locale, la Protezione civile e le Caritas cittadine, indispensabili risorse di condivisione e sinergie».
Iniziative e bandi del 2020
L’amministrazione samaratese quest’anno ha beneficiato – in particolare nell’ambito del Sociale – di due tranche da 85.487 euro ciascuna di contributi governativi per l’emergenza alimentare, attraverso due bandi, l’ultimo chiuso lo scorso 31 dicembre. Si parla poi di circa 30mila euro – in interventi di emergenza abitativa – come quota dei fondi regionali e nazionali a livello di ambito distrettuale di Gallarate, di cui Samarate fa parte. Dai fondi del Comune, sono stati destinati anche 49mila euro per per tre nuove misure in particolare, che sono state oggetto di bandi nel 2020. Si tratta di “Bonus nuovi nati dal secondo figlio” (riaperto fino al 20 gennaio per parti i prematuri avvenuti entro il 31 dicembre), “Bollette utenze domestiche (concluso il 9 dicembre con la graduatoria ancora da pubblicare) e le “Agevolazioni Tari e utenze domestiche”. Non solo: «Abbiamo visto con soddisfazione la numerosa partecipazione al “Bando orti urbani”. Ci sono state 58 domande di cittadini e di 3 associazioni. In questi giorni sarà pubblicata la graduatoria degli assegnatari», conclude Alampi.
Un occhio al 2021
«Il 2021 sarà un anno ancora molto impegnativo, ma siamo pronti a investire su nuove strategie», garantisce il vicesindaco. Fra i progetti anche il «supporto alle fragilità di persone adulte e tirocini lavorativi». Ma anche l’impegno di «incrementare e analizzare il servizio domiciliare anziani, che attualmente vede più di 20 utenti seguiti. E la richiesta è in continuo aumento». L’idea è poi di investire sull’iniziativa di ricerca di nuove soluzioni «per affrontare l’emergenza abitativa, sempre più in crescita». Non mancherà l’occasione di «nuovi bandi, «proponendo, se necessario, alcune migliorie, ad esempio nei requisiti dei destinatari per calibrare la
destinazione delle risorse». Una priorità sarà far partire i Puc (Progetti di utilità collettiva), con circa 130 beneficiari del reddito di cittadinanza. Proseguiranno i progetti di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo patologico; resta attivo il numero di supporto gratuito (339/3674668) in collaborazione con l’associazione And. Conclude così Alampi: «Due impegni nei primissimi mesi dell’anno saranno la collaborazione con il nuovo centro prelievi e l’incontro con i responsabili della società friulana Sereni Orizzonti, che realizzerà la Rsa su un terreno acquistato tramite un bando. Nei prossimi giorni sarà presentata la progettualità in Commissione». L’iniziativa “SpesaSOSpesa” continuerà per tutto il 2021.
Samarate farà lavorare chi ha il reddito di cittadinanza. Con i vigili e per l’ambiente