BUSTO ARSIZIO – Sanificazione sì, sanificazione forse, sanificazione no. E’ questo il grande dubbio dei sindaci in questi giorni di battaglia contro il coronavirus. Busto ha scelto di di procedere con la “bonifica” della città. E dopo la decisione del sindaco Emanuele Antonelli, molti altri suoi colleghi si sono posti il problema. Alcuni primi cittadini hanno optato per la sanificazione, altri hanno iniziato a contattare le diverse aziende per avere preventivi e altri ancora hanno scelto la via dell’approfondimento ponendo il quesito direttamente ai vertici sanitari provinciali ovvero ad Ats Insubria. Che ieri ha risposto in sostanza così: “Al momento non sussiste alcuna indicazione igienico sanitaria per procedere in tal senso“. «»
La risposta di Ats
Sono pervenute richieste da parte di alcuni sindaci di indicazioni in merito all’utilità di sanificare con prodotti disinfettanti strade, piazze e luoghi aperti in genere.
Si informa che nulla è pervenuto sull’argomento né da parte degli organismi statali, né da parte della Regione Lombardia e che, al momento, non sussiste alcuna indicazione igienico- sanitaria a che ciò venga messo in atto.
Resta salva, naturalmente, la prassi della consueta pulizia delle strade che viene normalmente eseguita e che potrà essere, se possibile, utilmente incrementata nella frequenza di esecuzione.
Ogni eventuale variazione tematica che dovesse intercorrere in ordine alla presente comunicazione verrà prontamente significata.