PARABIAGO – All’alba di venerdì scorso, 10 novembre, nelle province di Milano e Varese i carabinieri del Comando provinciale di Milano hanno dato esecuzione a 8 decreti di perquisizione domiciliare, 7 emessi dalla Procura Busto Arsizio e uno dalla Procura per i Minorenni di Milano. I decreti riguardano 7 indagati, in concorso fra loro, per lesioni personali aggravate dall’aver agito col volto coperto, in occasione di manifestazioni sportive e con l’uso di strumenti atti ad offendere.
Il provvedimento si riferisce ai gravi scontri verificatisi a Parabiago lo scorso 8 ottobre. Quella domenica nei pressi del campo sportivo comunale di Parabiago, in concomitanza con l’inizio di una partita di calcio valevole per il campionato di terza categoria, un gruppo di violenti, incappucciati e armati di bastoni, aveva aggredito alcuni tifosi della squadra ospite.
Indagini a Busto Arsizio e a Milano
Le indagini condotte dal personale del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Legnano e della Stazione di Parabiago, dirette dalla Procura di Busto Arsizio in coordinamento con la Procura per i Minorenni, hanno permesso di identificare i 7 indagati, di età compresa tra i 17 e i 29 anni, ritenuti responsabili dell’agguato.
Durante le perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati, oltre a telefoni cellulari e dispositivi informatici, capi d’abbigliamento indossati dagli aggressori quel giorno, nonché corposo materiale riconducibile a movimenti della destra extraparlamentare milanese.
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