Scossa rosa per Bianchi: «Una Varese a misura di donna e famiglia»

VARESE – “Ripartiamo da noi”. Questo lo slogan per la folta componente “rosa” in lista con Varese con Bianchi, squadra che conta Forza Italia, Noi con l’Italia e Popolo della famiglia e Lista Orrigoni. Perché dici “donna” in politica e si pare un mondo di tematiche. «Argomenti – dicono le 13 candidate – che meriterebbero più attenzione da parte di un’amministrazione». Dalla conciliazione dei tempi lavoro famiglia, all’attenzione per i nostri figli, «dare servizi e occasioni di socialità ai giovani significa sostenere le donne e le mamme»,; al delicato tema della violenza di genere che si porta dietro il discorso della sicurezza in città. E senza dimenticare uno sguardo sui quartieri: «dimenticati da questa amministrazione, ma che sono i luoghi dove tanti di noi vivono con le loro famiglie».

Uscire dalla riserva indiana

L’aperitivo in piazza Montegrappa (oggi, mercoledì 8 settembre), organizzato da Varese con Bianchi, è stata l’occasione per mettere sul tavolo i temi amministrative al femminile. Presenti, oltre alle 13 candidate di lista, anche il commissario cittadino Piero Galparoli, la referente provinciale di Azzurro donna Rosa Tagliani e il candidato sindaco del centrodestra.

E proprio Matteo Bianchi ha evidenziato come «la presenza nelle liste di coalizione delle donne sia andata oltre le quote rosa di legge. Che oggi, diciamolo, ha il sapore di voler garantire “la riserva indiana”. Quando invece andrebbero superati in maniera definitiva alcuni retaggi del passato. Il valore e le capacità delle donne sono fondamentali per la politica e per un’amministrazione che vuole dare risposte efficaci alla nostra città e società».

Scossa Rosa

L’appello di Rosa Tagliani a mettersi «in gioco anche in politica per portare le nostre idee e le nostre capacità», è stato colto al volo dalle candidate presenti. Le quali hanno parlato delle loro sensibilità rispetto ai temi e sulla base delle diverse esperienze professionali.

Alessia De Filippis ha detto di voler dare «una progettualità più strutturata ai parcheggi rosa di Varese. La nostra città non può averne due spazi dedicati in centro e zero nei vari quartieri». Gabriella D’Amato ha invece riportato al centro l’attenzione sugli asili nido, «perché questa amministrazione ha pensato solo a quelli comunali, che sono cinque su venti».  Il tema della conciliazione dei tempi lavoro famiglia è stato declinato con diverse sfumature. C’è chi ha  sottolineato l’importanza di avere servizi scolastici con orari più estesi per agevolare le mamme che lavorano e chi, come Daniela Guffanti (mamma di 6 figli), ha chiesto di strutturare una rete più solida tra associazioni sportive (e non) per coinvolgere «ancora di più i ragazzi e infondere loro passione per uno sport, un’arte, la cultura o l’impegno sociale».

Interessante poi la visione socio – urbanistica illustrata da Viviana Nocera: «Ci sono temi sociali che poi vanno a toccare la sfera femminile e quella della famiglia. Mi riferisco alle problematiche del bullismo o a quelle che interessano molti ragazzi in età scolare. E in questo caso costruire una rete di supporto diventa strategico per il sostegno di una mamma e di tutta la famiglia». E ancora: «Famiglie che vivono anche nei quartieri, dimenticati da questa amministrazione, che ha scelto di aprire supermercati ovunque senza dare sostegno alle tante attività di vicino che hanno chiuso. E “spento” molte zone della città. Una politica questa che, in maniera diretta o indiretta, ha inciso e incide sulla vita quotidiana. Anche delle donne»

Sulla sicurezza ha posto invece l’accento Barbara Chelazzi: «Non si può ignorare la questione della violenza di genere. Una donna deve sentirsi sicura tra le mura domestiche, ma anche quando cammina in città. Inoltre occorre poi rafforzare la rete di sostegno per le donne vittime di violenza e lavorare sulla prevenzione».

La geografia politica delle 13 donne in lista

Varese con Bianchi è una lista con differenti anime politiche. Rappresentate così dalle candidate. Forza Italia: Camilla Bianchi, Barbara Chelazzi, Alessia De Filippis, Franca Silvilene, Daniela Giliberto, Chiara Lanfranconi, Viviana Nocera; Popolo della Famiglia: Gabriella D’Amato (capolista), Anna Guglielmi e Adele Marazzi; Noi con l’Italia: Daniela Guffanti; Lista Orrigoni: Anna Maria De Robertis e Tiziana santi.