CAVARIA CON PREMEZZO – Le scuole sono chiuse per una settimana, ci si attrezza con la didattica a distanza. Assegnando attività e materiale ai ragazzi che sono a casa: «Ma con buon senso e moderazione».
Continuità didattica
La professoressa Deborha Salvo, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Fermi di Cavaria con Premezzo, sotto la cui giurisdizione operano le scuole elementari e medie di Cavaria con Premezzo, Jerago con Orago e Albizzate, ha diffuso una circolare in cui invita i docenti ad «utilizzare il registro elettronico quale strumento per inserire attività didattiche nell’agenda di classe e/o materiale nella sezione didattica, da assegnare agli alunni con buon senso e moderazione, per garantire continuità con il lavoro svolto fino a oggi». Il registro ClasseViva, un software in dotazione all’istituto Fermi, permette infatti di attivate anche modalità di didattica a distanza. Non saranno giornate di lezione “virtuali” vere e proprie, come succede ad esempio all’Ite Tosi di Busto Arsizio, ma l’occasione per non interrompere del tutto la continuità scolastica. Anche perché lo stop imposto dal coronavirus, deciso nel weekend ed entrato in vigore direttamente da lunedì 24 febbraio, ha impedito ogni tipo di contatto tra docenti e alunni per organizzare in qualche modo la settimana di pausa.
La comunicazione a genitori, alunni e docenti
Care alunne e cari alunni, gentili genitori e docenti,
al fine di continuare a perseguire la Mission dell’istituto in relazione alle specifiche finalità istituzionali di istruzione, formazione e orientamento durante questo periodo di chiusura delle scuole disposto dall’ordinanza del Ministero della Salute d’intesa con la Regione Lombardia, facendo seguito a quanto riportato nel DPCM del 25 febbraio 2020 riguardo la possibilità di attivare modalità di didattica a distanza durante il periodo di sospensione, l’Istituto Comprensivo intende mantenere una continuità didattica con gli studenti e con le loro famiglie.
A tal proposito, si invitano i docenti di scuola primaria e di scuola secondaria di primo grado a utilizzare il registro elettronico quale strumento per inserire attività didattiche nell’agenda di classe e/o materiale nella sezione didattica, da assegnare agli alunni con buon senso e moderazione, per garantire continuità con il lavoro svolto fino a oggi.
Gli studenti e le famiglie avranno modo di visionare quanto inserito da parte dei docenti utilizzando le consuete modalità di accesso, nonché di effettuare l’upload di elaborati da restituire ai docenti.
Si precisa che nella homepage del registro elettronico ClasseViva è stato pubblicato un video tutorial a supporto delle scuole per la didattica a distanza.