LEGNANO – Nessun blitz alle spalle del Consiglio comunale: il passaggio in Consiglio ci sarà prima dell’effettivo avvio dell’attività del nuovo gestore, previsto per settembre dell’anno prossimo. È quanto sottolinea oggi, venerdì 13 agosto, Palazzo Malinverni in risposta alle critiche mosse dal consigliere Franco Brumana sulle modalità con cui il Comune di Legnano ha intrapreso il percorso che porterà al passaggio, dal 2022, della gestione di asili nido, centri estivi, assistenza educativa scolastica, pre e post scuola, facilitazione linguistica e culturale dalla cooperativa Stripes a So.Le, l’Azienda sociale del Legnanese.
«Trascurati due punti della delibera»
Nel replicare a Brumana, che aveva lamentato fra l’altro come «questo radicale cambiamento è stato attuato con una semplice e inaspettata delibera di Giunta in palese contrasto con l’art. 42 del Testo unico degli enti locali», l’Amministrazione ricorda i punti 10 e 12 della delibera in questione, la n. 146 del 20 luglio, che prevedono, rispettivamente: «di trasmettere il presente atto di indirizzo all’azienda So.Le per l’avvio delle attività di propria competenza e la predisposizione definitiva dello studio di fattibilità da sottoporre al Consiglio comunale»; e «di demandare alla competenza del Consiglio comunale ogni ulteriore valutazione in ordine al conferimento dei servizi di cui all’oggetto all’Azienda Speciale Consortile So.Le».
La discussione e le valutazioni del Consiglio, dunque, sono sì in programma, ma nell’imminenza del passaggio di consegne da Stripes a So.Le della gestione dei servizi educativi del Comune.
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