SESTO CALENDE – Diventa accademico il consigliere comunale di Sesto Calende Simone Pintori, “aver contribuito con il proprio operato, all’evoluzione del sapere umano, tenendo saldi i principi di moralità, onestà e senso civile”: il prestigioso riconoscimento è stato consegnato ieri 21 giugno a Roma, dall’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali e ritirato alla Camera dei Deputati.
La cerimonia a Roma
Nella motivazione vengono nominate le competenze e i risultati manageriali di Pintori a cui «egli ha affiancato da molti anni una intensa attività a favore della sua comunità, quella di Sesto Calende. Qui è da un decennio consigliere comunale di maggioranza, con diversi incarichi all’attivo tra i quali, per citare i più recenti, quello di Delegato allo sport, di membro della commissione comunale per la gestione del territorio e di membro supplente della commissione affari generali e bilancio». La candidatura di Pintori è stata promossa dal Console della costa d’Avorio Claudio Giust.
La figlia di Marconi
Commenta Pintori, onorato del riconoscimento: «Nella vita a volte capita che il tuo impegno, sia lavorativo che amministrativo, venga riconosciuto e apprezzato. Grazie al Cavaliere Claudio Giust, un grande imprenditore e insostituibile amico, che in questi lunghi anni mi ha seguito e consigliato, apprezzando il mio lavoro professionale e l’impegno amministrativo personale e della mia squadra. Ieri ho avuto la possibilità di conoscere imprenditori e professionisti di primo livello e personalità della cultura, dello spettacolo e della storia italiana, tutti membri dell’Accademia Europea per le Relazioni Economiche e Culturali. L’onore più grande è stato quello di stringere la mano e fare una fotografia con la Principessa Maria Elettra Marconi figlia di un’eccellenza italiana, Guglielmo Marconi. L’Italia è grande e nella storia lo è stata ancora di più! Motivo in più per amarla e combattere per lei. Alcune opportunità arrivano e bisogna saperle raccogliere. Anche questo titolo lo dedico a quei pazzi visionari, famigliari, amici e colleghi che credono in me».