Sfornate più di 1500 pizze Busto: la Festa della Pizza è un successo. «Da replicare»

Un pranzo post-giunta a base di Pizza Busto

BUSTO ARSIZIOPiù di 1.500 le pizze “Busto” sfornate da 14 locali della città in occasione della Festa della Pizza promossa dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Associazione Commercianti, per valorizzare le attività produttive locali e promuovere lo sviluppo economico del territorio. Dal 6 al 12 giugno, le pizzerie hanno proposto una nuova pizza a forma di “B”, per metà calzone con il ripieno a sorpresa e per l’altra metà pizza con i colori della città, il bianco e il rosso. Un successo. E un modello da replicare.

Dai bruscitti ai friarielli

«Stando ai numeri, la novità è stata apprezzata, ogni pizzeria ha mantenuto il proprio stile e ha realizzato delle pizze originali, qualcuno ha anche utilizzato ingredienti legati alle radici bustocche, come i bruscitti, o dei territori di provenienza dei pizzaioli – osserva la vicesindaco e assessore allo sviluppo economico Manuela Maffioli – sono particolarmente soddisfatta sia della risposta dei locali, sia della partecipazione dei cittadini. In alcuni casi le pizzerie hanno accolto nuovi clienti, in altri la clientela abituale ha chiesto proprio di assaggiare la nuova pizza Busto, specialità che tornerà nei menu in occasione della prossima edizione dell’iniziativa».

La rete funziona

A breve le pizzerie si ritroveranno per organizzare la prossima edizione della festa, facendo tesoro dell’esperienza, già positiva (la soddisfazione espressa dai locali in una scala da 1 a 5 risulta pari a 4,3) dell’edizione “numero zero”. «L’iniziativa ha messo in rete e ha favorito il dialogo tra le realtà del territorio – fa notare il presidente di Ascom Rudy Collini – e grazie alle attività di comunicazione e al tam tam sui social, ha offerto loro parecchia visibilità, utile ad attrarre nuovi clienti. Per l’edizione 2023 proveremo a coinvolgere anche altre pizzerie della città».

I premiati e l’omaggio dello youtuber

Ascom ha premiato con una “smart box” a tema gastronomico i tre clienti più fedeli, che hanno consumato tre “Pizze Busto” in altrettanti locali: si tratta di Marina Farioli, Simona Rondina e Paolo Carnaghi. E nel corso della settimana il giovane youtuber di Busto Mirko Tassin ha realizzato un simpatico video che, come sintetizza l’assessore Maffioli, «non è solo il resoconto degli assaggi fatti nelle 14 pizzerie, ma anche un veicolo promozionale per la città, utile a far capire ai più giovani che non occorre andare a Milano per divertirsi, ma che Milano è qui, nella loro città».

busto arsizio festa della pizza – MALPENSA24