SOLBIATE OLONA – Tenta il suicidio ingerendo delle pillole: la salvano il fidanzato e i carabinieri della stazione di Fagnano Olona. E’ accaduto nel pomeriggio di domenica 7 aprile. Una giovane donna residente nel basso varesotto ha fatto una videochiamata al fidanzato che vive a Carpi in provincia di Modena. La ragazza ha detto al fidanzato di non poterne più e di volersi togliere la vita, la giovane ha spiegato di aver ingerito pillole e candeggina. Il compagno ha cercato disperatamente di dissuaderla dai suoi propositi: l’ha supplicata in ogni modo. Poi si è ritrovato a parlare da solo.
I carabinieri hanno agito da eroi
La comunicazione tra i due si era drammaticamente interrotta quando la donna aveva lasciato cadere il telefono non dando più segni della sua presenza. Il fidanzato, da Modena, ha chiamato i soccorsi spiegando con esattezza cosa stesse accadendo. Dall’Emilia l’allarme è stato immediatamente fatto scattare in provincia di Varese. E sono immediatamente partite le ricerche. Prima a casa della giovane, poi ovunque in tutto il territorio. Sono stati i carabinieri della stazione di Fagnano Olona a notare quell’auto nascosta al limitare di una zona boschiva al confine tra Fagnano e Solbiate Olona. Nell’auto c’era la giovane donna, priva di sensi, sui sedili posteriori della macchina erano presenti inoltre numerose confezioni di farmaci. Dopo aver allertato il 118 i militari hanno deciso di prestare immediati soccorsi alla donna: rompendo il finestrino del lato guidatore e raggiungendo la giovane, praticando le prime operazioni di rianimazione. Il personale sanitario arrivato dopo alcuni minuti ha trasportato la giovane all’ospedale di Gallarate, dove si trova tuttora ricoverata in osservazione, seppur non in pericolo di vita. Gli stessi sanitari hanno confermato che il tempestivo intervento dei militari ha consentito di evitare più gravi conseguenze per la stessa.