SOMMA LOMBARDO – Una cifra complessiva di 140mila euro. È quanto l’amministrazione guidata dal sindaco Stefano Bellaria ha messo nel piattino rifare l’illuminazione pubblica sull’asse del Sempione a Somma Lombardo. Nello specifico, l’intervento ha l’obiettivo di uniformare il tratto dell’arteria principale che taglia il centro della città. Non solo su via Milano, ma anche largo Sant’Agnese e la nota rotonda della Fontana. Che «finalmente verrà adeguatamente illuminato, soprattutto nelle ore notturne», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Edoardo Piantanida Chiesa. Inoltre, l’operazione prevede anche l’interramento delle linee Ip e la revisione della posizione dei pali Led già esistenti, che si trovano indicativamente nel tratto compreso tra via Giovane Italia e vicolo Galli.
Uniformare e sostituire: gli interventi
Il pezzo di via Milano e a largo Sant’Agnese sono i protagonisti del progetto. Infatti è anche incluso il rifacimento della pavimentazione all’interno dello spartitraffico in quel tratto, che verrà ripristinato con la posa di cubetti di porfido. Fra gli interventi, è prevista la predisposizione per l’interramento di alcune linee di E-Distribuzione e Telecom. Mentre la distribuzione di tutti i conduttori, come si legge nella relazione tecnica, «sarà eseguita entro tubazioni in Pvc flessibile (serie pesante) interrate lungo la sede stradale». Operazioni incluse anche in piazza Scipione e nelle vie Maspero, Giusti e Marconi. Così l’assessore: «Dopo che abbiamo ultimato tutto il cambio a Led della città, con più di 2300 punti luce, adesso è il momento di migliorare o aggiungerne di nuovi dove possibile, cercando di uniformare l’illuminazione e rendere più sicure le nostre strade».
Nuova luce a largo Sant’Agnese
Un occhio di riguardo sarà per largo Sant’Agnese e la rotonda della Fontana. Intanto l’area verrà riqualificata, visto che «ad oggi è prova di illuminazione». Ma proprio la scultura sulla rotatoria verrà abbellita con un nuovo impianto: «Saranno sostituiti gli otto proiettori esistenti con quelli nuovi a Led, adatti all’immersione, con un grado di protezione IP68», prosegue il documento. I dispositivi saranno «dotati di tecnologia Rgb e le apparecchiature per il controllo saranno installati nel locale pompe della fontana». Il comando potrà avvenire «anche da remoto, tramite l’utilizzo di un applicazione software presente su un qualsiasi device Android o Apple».
Pali e apparecchi
Lungo i tratti interessati ai lavori verranno, come detto, posizionati nuovi pali della luce. Saranno «cilindrici e in acciaio, ottenuto mediante coniatura a freddo e successivo assemblaggio e saldatura». E verranno verniciati di nero. A completare, l’apparecchio di illuminazione che sarà diverso in base alla funzione.
In «ottica asimmetrica per illuminazione stradale e specifica per attraversamenti pedonali» è previsto uno strumento «Cariboni Kai, 4000 K, IP66. Dim-Auto. O un equivalente approvato».
Per l’arredo urbano sarà un apparecchio «Cariboni Kalos, 4000 K, IP66. Dim-Auto. Con ottica rotosimmetrica. O – anche in questo caso – un equivalente approvato».
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