SOMMA LOMBARDO – Toccherà naturalmente al consiglio comunale di Somma Lombardo esprimersi questa sera, 22 gennaio, in merito ai quattordici emendamenti al bilancio di previsione e al Dup presentati da Lega e Fratelli d’Italia. Ma a giudicare dalle dichiarazioni del sindaco Stefano Bellaria rese a poche ore dall’inizio, le probabilità che il centrosinistra approvi la costruzione di una nuova palestra in via Novara sono prossime allo zero. «Votarlo – dice – non sarebbe coerente con quanto fatto finora».
Lo sport a Somma
Per quanto riguarda l’impiantistica sportiva, dal 2015 a oggi il centrosinistra attraverso la municipalizzata Spes ha investito oltre un milione di euro recuperando il patrimonio esistente. Ha rilanciato la piscina comunale, ristrutturato il PalaSomma, realizzato la pista d’atletica in via Marconi e messo mano a tutte le palestre cittadine mediante – così era stato definito già in campagna elettorale – «un intervento straordinario di manutenzione ordinaria». E il piano d’azione, spiega il sindaco, ancora non è completo. «Prima di pensare a nuove opere dobbiamo chiudere il cerchio. Abbiamo ancora un anno e mezzo di mandato per riuscirci. Pensare al nuovo senza sistemare l’esistente non è nella nostra logica».
Dal Medioevo agli Anni Novanta
Il consigliere d’opposizione Manuela Scidurlo (FdI) aveva presentato i 14 emendamenti come un insieme di azioni per trasformare Somma in una città «a portata di famiglia, con servizi nuovi che vanno incontro alle nuove esigenze e non alle esigenze degli Anni Novanta». Una frase che Bellaria prende come un complimento: «In campagna elettorale dissero che se avesse vinto il centrosinistra saremmo tornati al Medioevo. Se ora siamo agli Anni Novanta significa che in questi ultimi tre anni e mezzo la città ha già fatto enormi passi avanti. Continuando di questo passo saremo dunque pronti per il 2020 con una Somma proiettata nel futuro».