SOMMA LOMBARDO – «Mancanza di programmazione». Lega e Fratelli d’Italia criticano platealmente il Piano asfalti a Somma Lombardo. In consiglio comunale, lo scorso 25 novembre, è stata presentata una variazione alle opere pubbliche: 200mila euro in più per sistemare le strade, arrivando a un totale di 500mila. Ma c’è chi ancora storce il naso. Di fronte alla richiesta di uno schema dettagliato, con le vie interessante all’intervento, «non è stata data una risposta precisa», ha precisato il consigliere leghista Martina Barcaro. Sulla stessa linea, Manuela Scidurlo (FdI), che ha posto l’accento – anche – sulla piattaforma ecologica: «Dopo dodici mesi non si ha ancora un’idea». A prendere le difese della maggioranza, il sindaco Stefano Bellaria. Lapidario: «Non si può dire che manca progettazione. Al limite, si può non condividere e vederla in maniera differente».
Il muro
Già in Commissione, lo scorso 17 novembre, erano stati individuati come prioritari gli interventi intorno alle scuole. Accennando, in modo particolare, agli asfalti e ai marciapiedi delle vie Marconi e Primo Maggio, oltre che la zona del Cfp. Una linea di massima, in attesa della «valutazione degli uffici per capire se alcune delle strade segnalate possano essere inserite quando si farà la gara», ha spiegato l’assessore Edoardo Piantanida Chiesa (Lavori Pubblici). Di fronte, il muro della minoranza. Così Barcaro: «Non condividiamo che si stiano stanziando 200mila euro senza sapere su che strade andranno». Fra le richieste della leghista, alcune strade da inserire fra gli interventi. Come le vie Vignazze e Giusti o i marciapiedi delle Milite Ignoto. «Non è concepibile non aver avuto una risposta precisa, soprattutto in consiglio comunale, il luogo per informare i cittadini». Anche Scidurlo, che da mesi a nome di FdI spinge perché si metta mano agli asfalti, non si è convinta: «Continuiamo a pensare che si manchi di programmazione». E non solo per le strade: «Se dopo un anno non si ha un’idea di progettazione sulla piattaforma ecologica – e quindi non si riesce a portarlo in consiglio – vuol dire che non si ha un piano».
In difesa del Piano
A spezzare una lancia, sempre dall’opposizione, il consigliere Alberto Nervo (SommaSì), che ha invece votato a favore. La palla è poi passata al primo cittadino, per fare un quadro della situazione. Intanto, «Quando la scorsa estate abbiamo deliberato per aumentare l’importo degli asfalti, da meno di 100mila euro a 300mila, avevamo provato a elencare le priorità». E ancora: «Ricordo che, a gennaio, non c’erano le condizioni per finanziare subito i lavori. Poi, con le variazioni successive, viste le disponibilità, abbiamo aggiunto risorse per queste operazioni, perché è un tema che mette d’accordo tutti». Anche perché «sono stati fatti molti interventi di manutenzione, che richiede tempo». Sulla piattaforma ecologica, infine, «stanno facendo la progettazione: è stata finanziata, qualche mese fa. E quando sarò pronto, lo illustreremo in Commissione Territorio». A chiudere, Claudio Brovelli (Sinistra per Somma): «Si può discutere su che vie rifare dopo che i soldi sono stati messi a bilancio: è prassi. Poi penso che sia soprattutto una questione tecnica. Saranno quindi gli uffici o la polizia locale a indicare su quali vie mettere mano con più urgenza».
Somma, sale a 500mila euro il Piano asfalti. «Priorità alle zone con le scuole»