LEGNANO – Una ricognizione nei parchi e giardini pubblici della città per monitorarne le condizioni e programmare gli interventi necessari. È quanto avvierà a breve l’Amministrazione comunale di Legnano, secondo quanto preannunciato dal consigliere comunale di maggioranza Giacomo Pigni, presidente della commissione “Città bella e funzionale” (corrispondente alle Opere pubbliche). «Molti parchi della nostra città – ha osservato Pigni rispondendo a un cittadino su Facebook – sono da anni abbandonati e degradati. Da questo sabato (16 gennaio, nda) partiranno una serie di sopralluoghi condotti dal sottoscritto con l’aiuto di cittadini e tecnici per mappare tutti i lavori da fare in questi luoghi». Nei primi giorni dell’anno alcune aree verdi cittadine, come il Parco Castello, sono state chiuse per eseguire alcuni interventi di manutenzione resi necessari dalle ultime precipitazioni, anche nevose.
Solarium nell’ex Ila, Brumana scrive all’Ats
In tema di verde urbano, il consigliere comunale del Movimento dei Cittadini, Franco Brumana, continua la sua battaglia per il recupero dei solarium (nella foto in alto) nel parco ex Ila ai Colli di Sant’Erasmo. L’ultima carta giocata dal consigliere civico è una lettera alla Unità operativa complessa (Uoc) Salute e Ambiente dell’Ats, in cui segnala che «la copertura dei due solarium del parco dell’ex sanatorio di Legnano è costituita da lastre contenenti amianto, che si sono lesionate. Il Comune di Legnano, proprietario degli edifici, circa cinque anni fa aveva sparso su queste lastre una sostanza per impedire il diffondersi delle fibre. Questa copertura però dal 2017 ha subìto cedimenti e crolli e l’effetto del trattamento si è sicuramente attenuato». Per Brumana «occorre pertanto verificare se queste lastre comportano un pericolo per la salute pubblica e provvedere di conseguenza. Chiedo, ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo 195/2005, informazioni ambientali sullo stato di conservazione delle lastre e sulla possibilità che rilascino fibre nocive».