MARNATE – Con l’arrivo di settembre, e il ritorno alle quotidiane attività, tornano anche le vecchie e nuove polemiche a Marnate. Questa volta a scontrarsi con il sindaco sono alcune attività sportive del paese, che lamentano di non poter far giocare i propri ragazzi «perché non ci hanno concesso di anticipare la riunione per ottenere i permessi di usare le palestre». A rispondere subito è però il sindaco, Elisabetta Galli. «Sono stufa di chi scrive sui social invece di chiamarmi. Dobbiamo aspettare l’incontro di oggi per ascoltare le esigenze di tutti e affidar loro gli spazi disponibili».
Fermi chissà per quanto
È iniziato tutto con uno sfogo sui social del presidente della Marnatese Basket, Alberto Tomasich, che annunciava la sospensione delle attività fino a data da destinarsi. Infatti, lo scorso 24 agosto l’amministrazione di Qui per esserci ha comunicato alle associazioni sportive di voler tenere un incontro oggi, giovedì 2 settembre, per discutere le necessità e gli spazi a disposizione in modo da rilasciare i permessi per il prossimo anno.
«Come associazioni abbiamo chiesto di anticipare l’incontro, perché volevamo partire già dal 1 settembre, visto l’anno e mezzo di mancata attività. Ma ci è stato negato. Quindi ora dobbiamo dire agli oltre 100 ragazzi iscritti che non potranno fare basket fino a data da destinarsi». Le società avevano però chiesto all’amministrazione di anticipare l’incontro, perché visti i lunghi tempi della burocrazia italiana, volevano tornare ad allenarsi il prima possibile. «Non ci è mai stato risposto e anzi, ci era stato detto che avremmo potuto chiedere un’autorizzazione temporanea per continuare a usare la palestra, ma anche questa ci è stata negata». Le associazioni che sono coinvolte sono non solo la Marnatese Basket, ma anche la squadra di pallavolo e kick boxing.
Sono falsità
«Adesso basta – risponde però con innegabile fastidio il sindaco Galli – sono stufa delle persone che scrivono sui social quando avrebbero potuto benissimo alzare la cornetta e farmi una chiamata. Noi siamo stati chiarissimi: la riunione è fissata per oggi e quindi prima non possiamo concedere autorizzazioni straordinarie, anche perché altrimenti faremmo dei favoritismi verso l’una o l’altra società». Galli spiega infatti di aver voluto aspettare fino ad oggi per la riunione in modo da dare degli aggiornamenti su una delle due palestre comunali, quella delle medie dove stanno facendo dei lavori di ristrutturazione e che quindi è inagibile.
«Lo spazio a disposizione è poco, quindi dobbiamo parlare con ogni realtà, capire le loro esigenze e trovare un modo per accontentare tutti. Fino a quel momento non possiamo rilasciare permessi perché non vogliamo né sfrattare, né agevolare nessuno. Però forse, prima di accusare a spada tratta è meglio cercare il confronto».