MALPENSA – Prima l’aggressione, poi la denuncia. Ci ha pensato la Polaria: l’accusa per ora è di interruzione di pubblico servizio. Contestata d’ufficio. Il cittadino nigeriano che nella serata di martedì 31 agosto, al Gate del Terminal 1 della Turkish Airlines, ha aggredito quattro lavoratori di Malpensa potrebbe ritrovarsi ancora più nei quali qualora le quattro vittime del parapiglia (tutte refertate in ospedale) dovessero sporgere a loro volta denuncia per lesioni.
Denuncia d’ufficio
Non fosse grave, con i sindacalisti sugli scudi che definiscono “intollerabile” l’escalation di aggressioni ai danni del personale registrata nelle ultime settimane in aeroporto e che chiedono un tavolo urgente con Enac, Sea e polizia di Stato per arrivare a provvedimenti concreti, la situazione registrata martedì apparirebbe quasi comica. Lo stesso passeggero resosi protagonista della folle scena registrata al Gate 1 ieri mattina (mercoledì primo settembre ndr) si è presentato ancora al Gate della Turkish Airlines munito di collarino ad indicare che la vittima era lui. Peccato che una ridda di testimoni lo abbiano visto buttarsi a terra neanche fosse un professionista del fallo simulato.
Turkish Airlines rifiuta la prenotazione
L’uomo martedì aveva ceduto all’ira perché gli era stato chiesto di pagare il sovrapprezzo sull’esubero del bagaglio a mano, fatto segnalato al momento della prenotazione. Ieri chiedeva invece di partire o di vedersi restituire il denaro versato. Turkish Airlines lo ha rimborsato. Nel pomeriggio lo stesso passeggero turbolento ha cercato di prenotare un altro volo, sempre con la stessa compagnia. Turkish Airlines ha anticipato le richieste dei sindacati di istituire una Black List per i violenti: non ha accettato la prenotazione. Il passeggero dovrà cercarsi un’altra compagnia. Se la troverà.
Verso lo sciopero?
Renzo Canavesi della Cub Trasporti, nel frattempo, ha denunciato una seconda aggressione avvenuta nella mattinata di ieri, mercoledì primo settembre, al Gate del volo Rayanair per Cagliari. Il sindacato di base Cub Trasporti, che già aveva avviato il percorso verso lo sciopero, si attende «provvedimenti adeguati». «Altrimenti proseguiremo per altre vie».