Sport, viabilità, cultura e scuole: le risorse nel bilancio di Varese per i lavori pubblici

varese andrea civati assessore

VARESE – Dal Palaghiaccio, «opera ormai in dirittura d’arrivo», al Castello di Belforte, che ha da poco ottenuto un finanziamento da 5 milioni di euro per l’attesa riqualificazione. Nel mezzo una serie di cantieri avviati e opere che ancora devono partire, ma con precisi capitoli di spesa e finanziamenti già nelle casse di Palazzo Estense. Le risorse dedicate ai settori lavori e opere pubbliche, mobilità e manutenzioni dei parchi sono state il tema della commissione congiunta che si è svolta questa sera (martedì 15 marzo). Secondo appuntamento dunque con gli incontri tra consiglieri delle diverse commissioni per analizzare il bilancio, che verrà votato a fine mese in consiglio comunale.

Presentazione in commissione

A presentare gli stanziamenti inseriti nel documento economico gli assessori dei diversi settori: dopo i servizi sociali ed educativi di ieri, questa sera è toccato all’assessore Andrea Civati (nella foto), insieme all’assessore Cristina Buzzetti, di illustrare il piano economico approntato dall’amministrazione per i prossimi anni. «Dopo due anni difficili per i bilanci di qualsiasi amministrazione pubblica – ha spiegato Andrea Civati – riusciamo comunque a mantenere il passo del cambiamento della città che abbiamo impostato sin dall’inizio. I due fronti su cui proseguiamo sono costituiti da una parte dalle risorse che riusciamo ad ottenere grazie ai bandi e finanziamenti – per un totale di 100 milioni di euro – che ci permettono di portare avanti quel piano delle opere così importante per la città. Penso solo all’avvio in questi giorni del cantiere di Largo Flaiano per quasi 3 milioni di euro che abbiamo ottenuto grazie ad un bando. Parallelamente però c’è tutto il tema delle manutenzioni che ora con l’arrivo della bella stagione verranno implementate come ad esempio quelle legate alle asfaltature. A questi due temi però si aggiungono tutte le altre opere legate allo sport, con la manutenzione delle strutture sportive, alla cultura e ai suoi luoghi come musei e teatri e all’ambiente e alle infrastrutture per la mobilità sostenibile. Insomma un bilancio che guarda avanti e prosegue sulla strada del miglioramento della città».

Progetti e stanziamenti

La voce più cospicua del Bilancio previsionale è costituita dal piano delle opere in programma. Si tratta di risorse che arrivano soprattutto da bandi e da finanziamenti, in parte legati anche al PNRR. In molti casi si tratta di opere per le quali il finanziamento è già stato ottenuto e si stanno già realizzando gli interventi. Tra le opere finanziate troviamo ad esempio lo Studentato di Biumo per un valore di 14 milioni di euro, la riqualificazione dell’ex macello di Belforte per 11 milioni di euro e Villa Baragiola grazie ai 15 milioni ottenuti dal Comune. Altra voce importante inserita di recente è quella legata al restauro del Castello di Belforte per il quale l’amministrazione ha ottenuto 5 milioni di euro dal Ministero della Cultura. Sul fronte dello sport, insieme al palaghiaccio che a breve vedrà la conclusione dei lavori per una spesa di 12 milioni, nel bilancio si trova anche la voce per il Palazzetto dello Sport con un investimento di 3 milioni di euro.

Il comparto scuole

Per quanto riguarda le scuole proseguono anche per i prossimi anni gli stanziamenti per il miglioramento degli edifici scolastici, ma a questi si aggiungono i finanziamenti ottenuti dall’amministrazione attraverso i bandi per la realizzazione del nuovo Polo scolastico di San Fermo e quello infantile, per un totale di circa 22 milioni di euro. Mentre i progetti per altre 6 scuole sono state presentate ad altri bandi legati al Pnrr o regionali.

Strade e mobilità

Alla voce manutenzione della città sono oltre 8 milioni le risorse destinate all’area dei Lavori pubblici. Di questi, quasi un milione e 400 mila euro sono per le manutenzioni stradali e le asfaltature, mentre 300 mila euro verranno dedicate alla riqualificazione e realizzazione dei marciapiedi. Per la mobilità sostenibile, ciclabile e pedonale sono destinati 1 milione e mezzo mentre per i parchi e in particolare per il grande progetto che riguarderà i Giardini Estensi sono stati stanziati un milione e 600mila euro. Un altro tema fondamentale della parte del bilancio che riguarda le opere pubbliche è legato all’edilizia abitativa. In questo caso sono previsti 800 mila euro per le manutenzioni e il recupero degli stabili. Infine la cultura. Per questa voce sono 20 i milioni stanziati. Una parte di questi saranno impiegati per la realizzazione del nuovo teatro cittadino. Risorse sono perviste a bilancio anche per il recupero della torre civica di piazza Monte Grappa mentre oltre un milione verrà impiegato per il miglioramento e potenziamento dei musei civici varesini.

La discussione

Alla presentazione dell’assessore è seguita la discussione da parte dei commissari, che hanno posto alcune considerazioni o richieste di chiarimento. Per Salvatore Giordano di Fratelli d’Italia servirebbero priorità diverse per risolvere i problemi che riguardano diverse zone della città. «Alle Bustecche ad esempio ci sono 50 persone che abitano in un’area dove gli automezzi per la consegna delle merci non riescono più ad entrare a causa del dislivello del manto stradale. Queste cose andrebbero monitorate: ogni cittadino deve avere gli stessi diritti». Roberto Puricelli (Per una grande Varese) ha chiesto informazioni sullo stato del progetto per il Castello di Belforte: Civati ha risposto che ora c’è un progetto di massima che è una base di partenza su cui si lavorerà nei prossimi mesi con il coinvolgimento della città. Più tecniche le osservazioni di Luca Boldetti del Polo delle Libertà che ha chiesto in ottica del bilancio del prossimo anno di poter ricevere una documentazione più chiara.