CASSANO MAGNAGO – Ad allietare il Parco della Magana, cuore verde di Cassano Magnago, saranno canzoni come “Un bacio a mezzanotte”, “Tu vuo’ fa’ l’americano” e “Blue moon”. La residenza per disabili “Isa Tanzi”, gestita dalla cooperativa sociale “Solidarietà e Servizi”, compie dieci anni e festeggia con il concerto della TnB Swing Band che, partendo dagli anni Venti, eseguirà un repertorio sia italiano che internazionale. L’appuntamento, fissato per sabato 14 settembre alle 21, è un’occasione per conoscere i ragazzi e gli operatori della residenza che sorge proprio di fronte alla Villa del Parco.
I servizi offerti
A dieci anni dall’apertura della residenza “Isa Tanzi”, la comunità cassanese si unisce in festa ai ragazzi disabili che ci vivono. La casa è gestita da “Solidarietà e Servizi”, cooperativa sociale bustocca che a Cassano Magnago ha trovato la propria città adottiva. Offre un servizio residenziale, che accoglie dodici persone con disabilità cognitiva, spesso correlata a problemi mentali: in dieci anni sono venticinque quelle che hanno vissuto lì. Alcune sono rimaste e la considerano la propria casa. Altre l’hanno lasciata, per andare a vivere in contesti ancora più autonomi: appartamenti protetti che la cooperativa ha aperto nel corso degli anni. Tanti sono i servizi offerti ai cittadini cassanesi (e non solo) con disabilità: il centro diurno e la comunità sociosanitaria di via Garibaldi, ma anche il servizio di inserimento lavorativo che si occupa del loro collocamento mirato nelle aziende del territorio.
Legame con il territorio e fare rete
Come ha sottolineato Giacomo Borghi, responsabile della cooperativa da anni nei servizi per la disabilità e l’autismo, «sono importanti il legame con il territorio, e la capacità di fare rete per portare avanti un’offerta di qualità in un momento storico in cui tanta è la fatica di istituzioni e cittadini a trovare le risorse economiche». In tal senso è significativa la partecipazione attiva e l’apertura alle associazioni di volontariato, i gruppi e le parrocchie. Il contributo dei volontari è importante per le persone con disabilità che, grazie a loro, possono accedere a tante proposte per il tempo libero: vacanze, gite, feste, cene ma anche attività più impegnative, come il cimentarsi nel teatro. In particolare, la collaborazione con i volontari dell’Associazione Famiglie Persone Disabili (AFPD) è stata per i ragazzi un’occasione di apertura e di instaurare relazioni significative che durano da anni. Per questa ragione durante l’evento sarà presente un gazebo, con dei gadget, dove sarà possibile dare la propria disponibilità a diventare un volontario.
Favorire l’autonomia
Se la residenza “Isa Tanzi” è oggi una realtà affermata lo deve anche al contributo di tanti singoli cittadini. A partire dall’architetto Maffiolini che, a ricordo della moglie a cui è intitolata, contribuì significativamente alla sua realizzazione donando la Madonna del Sassello, opera d’arte che accoglie chi arriva. «Qui a Isa Tanzi le persone trovano una casa accogliente. Con operatori qualificati che aiutano i ragazzi disabili nel raggiungere gli obiettivi del proprio progetto di vita, ciascuno secondo le proprie capacità. Ma, per tutti, puntando a favorirne il più possibile l’autonomia» ha dichiarato Gian Piero Colombo, coordinatore della struttura.
C’è infatti chi, terminata l’esperienza in residenza, si è sposato e ha messo su famiglia. Insomma, una casa accogliente ma che non vuole essere la soluzione definitiva per le persone che decidono di farvi parte, spesso giovani e con una gran voglia di mettersi in gioco e dimostrare di poter raggiungere traguardi importanti. Come trovare un posto di lavoro o, più semplicemente, imparare a usare i mezzi pubblici o far parte di una compagnia teatrale.