Tè marocchino e brani in vergherese alle case popolari: «Esperienza contagiosa»

biblioteca samarate alampi

SAMARATE – Il tè servito nelle tradizionali teiere marocchine, i biscotti, poesie e brani letti in dialetto vergherese. Un pomeriggio in cui le culture si sono fuse con emozione e gioia, quello dello scorso giovedì 10 gennaio alle case Erp di via Gelada a San Macario, per il Tè dell’Amicizia organizzato in collaborazione con gli Amici della Biblioteca, insieme all’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Samarate; esperienza definita dai partecipanti come «contagiosa, che invoglia davvero a continuare la lettura anche dopo».

Letture contagiose

Era stata definita un’esperienza coraggiosa quella della biblioteca che esce dalla sua sede per arrivare lì dove i libri non ci sono, ma non per questo manca la cultura. All’iniziativa organizzata nell’ambito di Revolutionary road hanno partecipato, oltre ai volontari Amici della biblioteca con il presidente Alfonso Pellizzaro, i custodi sociali della cooperativa Intrecci, i ragazzi della Fondazione Zaccheo di San Macario, le assistenti sociali del Comune (di recente trasferite nella nuova sede di Casa Mauri) insieme all’assessore Nicoletta Alampi, oltre che agli inquilini della corte.
Un pomeriggio di aggregazione ed emozione che dovrebbe essere abitudine «non solo per lo scambio di opinioni e problematiche anche solo per combattere la solitudine, ma anche, come istituzioni, per essere in mezzo ai cittadini di persona, per comprenderne le reali necessità», ha sottolineato l’assessore Alampi.

Nuove iniziative

Un successo per l’iniziativa che quindi non si fermerà qui: «ho chiesto agli Amici della Biblioteca di tornare con nuovi appuntamenti perché la loro presenza ha reso ancora più viva la Ludoteca che è tornata ad essere luogo di incontro e riferimento per gli inquilini della corte».

biblioteca samarate alampi – MALPENSA24