Thai Airways, cassa integrazione fino al 2021 per i dipendenti di Malpensa

Thai Airways cassa integrazione

MALPENSA – Salvati dal Cura Italia, che dallo scorso marzo ha bloccato per 5 mesi le procedure di licenziamento, i dipendenti italiani di Thai Airways si affidano agli ammortizzatori sociali. La compagnia aerea tailandese, fa sapere la Uil Trasporti, ha chiesto e ottenuto fino al 30 aprile 2021 la cassa integrazione per i 35 dipendenti italiani, di cui 11 a Malpensa.

Il ritiro dall’Italia

La cassa integrazione per 12 mesi è al momento l’unica certezza in vista di un incontro urgente con l’azienda già richiesto dai sindacati per capire fino a che punto è profonda la crisi di Thai Airways e quante possibilità concrete ci sono di rivedere gli aerei bianco-viola tornare a volare su Milano. L’unica certezza è che i voli diretti tra Malpensa e il Suvarnabhumi di Bangkok sono sospesi a tempo indeterminato e che gli uffici operativi italiani sono chiusi.

La crisi di Thai

A Bangkok nel frattempo il governo, azionista di maggioranza del vettore, sta valutando un maxi prestito da 1,6 miliardi di euro per garantire la sopravvivenza di Thai. Le voci che la compagnia fosse in difficoltà circolavano nel settore aereo già prima dell’esplosione del Covid. L’emergenza sanitaria ha accelerato un processo che probabilmente era già in atto.

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