LEGNANO – Tornano nel fine settimana i mercati contadini gestiti da Slow Food Legnano. Domani, sabato 18 luglio, l’appuntamento mensile con i produttori locali e regionali sarà, come ogni terzo sabato del mese, a San Giorgio su Legnano in piazza Mazzini dalle ore 9.00 alle 13.00; domenica, a San Vittore Olona, sempre dalle 9.00 alle 13.00, allo Spazio ZeroZero in via Valloggia nei pressi del Mulino Meraviglia e sul percorso della Olona Green Way, un percorso di circa 10 km nei comuni di San Vittore, Legnano, Canegrate, Parabiago e Nerviano là dove l’agricoltura locale è riuscita a sopravvivere all’espansione urbanistica. Alcuni di questi produttori agricoli sono presenti regolarmente al mercato. Dopo il blocco forzato degli ultimi mesi, i mercati sono ripartiti seguendo le indicazioni stabilite dalla Regione Lombardia per quanto riguarda i mercati all’aperto. Si raccomanda la mascherina e soprattutto di evitare gli assembramenti mantenendo almeno un metro di distanza tra gli utenti. Nel mese di agosto si terrà il solo mercato di Canegrate la prima domenica del mese (giorno 2), mentre gli altri mercati riprenderanno a settembre.
«Perché non riprendere questo modello di commercio?»
Slow Food Legnano ha criticato la demolizione dell’ex Macello di corso Magenta a Legnano (nella foto). «Come spesso accade – rileva il fiduciario Paolo Testa – la possibilità di riutilizzare spazi comunali non è stata presa in considerazione: in periodo pre Expo si era parlato di un progetto di adattamento della struttura per poter offrire ai cittadini di Legnano un mercato coperto giornaliero o settimanale. A quanto pare si è preferito demolire e realizzare un parcheggio senza dubbio necessario, ma resta il fatto che l’occasione è mancata per poter dare uno spazio fisso ad eccellenze locali che non operano con la grande distribuzione. Il modello dei mercati contadini mensili sta riscuotendo successo (quello di San Vittore è ormai al terzo anno di vita) e potrebbe essere replicato tranquillamente anche a Legnano se esistesse la volontà di farlo».