TRADATE – Sabato scorso, 16 ottobre, i militari della Tenenza di Tradate hanno arrestato B.D. cittadino albanese di 35 anni residente in Italia, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Parma in seguito alle condanne per i reati di ricettazione e resistenza, commessi a Parma nel 2010, ed evasione commesso a Milano nel 2012.
Nuova identità
L’arrestato era sparito dal 2012 quando i carabinieri di Milano avevano bussato alla sua porta di casa per dare esecuzione al primo provvedimento di esecuzione pena di oltre due anni di detenzione, della Procura parmense. Da quel momento in poi il 35enne ha di fatto assunto una seconda identità creandosi un vero e proprio “alias” per sfuggire ai controlli di polizia.
Incastrato da un tatuaggio
Tuttavia, nel corso di altri accertamenti che lo hanno visto coinvolto attraverso la sua seconda identità, i carabinieri hanno notato una marcata somiglianza tra il soggetto colpito dal provvedimento restrittivo e la persona sottoposta ad accertamenti. Tale sospetto si è rafforzato ancor più quando i Carabinieri hanno notato la presenza di un tatuaggio sul medesimo braccio identico ad uno dei segni rilevati sul latitante.
In carcere a Varese
Il soggetto veniva così fermato, al termine di un mirato servizio di osservazione, ed i successivi accertamenti messi in campo dagli uomini della Compagnia di Saronno, hanno consentito di stabilire con certezza come la persona fosse la stessa sulla quale pendeva il provvedimento restrittivo dell’Autorità Giudiziaria. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato portato in carcere a Varese.