Da Castelveccana a Tradate: spaccio nei boschi si muove il ministero dell’Interno. Arriva Molteni

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VARESE – Spaccio nei boschi del Varesotto: qualcosa si muove. O meglio si muove direttamente il ministero dell’Interno: lunedì 27 febbraio il sottosegretario Nicola Molteni (Lega) sarà in provincia di Varese per una serie di sopralluoghi. I sindaci del territorio, così come i cittadini, da anni stanno lanciando richieste di aiuto al Governo davanti a quella che, a tutti gli effetti, è un’esclation. L’intervento del ministero è stato tra gli altri sollecitato dal deputato tradatese del Carroccio, Stefano Candiani.

I boschi agli spacciatori

I boschi della provincia di Varese sono da tempo “impraticabili” a causa degli spacciatori che vi hanno impiantato veri e propri supermarket della droga attivi h24. Diversi gli omicidi, anche nell’Alto Milanese, causati dagli scontri tra pusher per il controllo del territorio. Cadaveri abbandonati in 336 a Lonate Pozzolo, spari tra Rescaldina e Castellanza. Meno di un mese fa un tentato omicidio a Biandronno e lo scorso 10 febbraio il cadavere di Rachid Nachat trovato sul fondo di un canalone: un carabiniere è indagato per omicidio. Avrebbe sparato con un’arma non letale (caricata con proiettili di gomma) durante un blitz anti spaccio nei boschi della zona presi d’assalto dagli spacciatori. Tanto che il procuratore di Busto Carlo Nocerino ha ipotizzato una task force per contrastare il fenomeno.

Il programma

Alle 9.15 di lunedì il sottosegretario Molteni incontrerà a Varese, in piazza Libertà, il Prefetto Rosario Pasquariello, il Questore Michele Morelli, il comandante provinciale dei carabinieri colonnello Gianluca Piasentin, il comandante provinciale della guardia di finanza generale Crescenzo Sciaraffa e il Prefetto di Como Andrea Polichetti.

I sopralluoghi

Alle 11.15 il sottosegretario sarà a Castelveccana nei boschi in località Cascate della Froda dove si è verificato l’omicidio di Rachid. Alle 12 a Germignaga, alla colonia elioterapica, incontrerà i sindaci delle valli del Luinese. Alle 15 sarà a Tradate in municipio. Alle 15.10 partirà il sopralluogo tra i boschi del Parco Pineta, tra Tradate, Venegono Inferiore, Venegono Superiore e la provincia di Como. Il Parco Pineta è da tempo tra i luoghi più “attenzionati” per il fenomeno dello spaccio tra i boschi. Alle 16.15 il sottosegretario Molteni incontrerà quindi i sindaci del territorio. Le operazioni di carabinieri e polizia negli anni sono state molteplici. Con molteplici arresti. Il punto è che gli spacciatori arrestati vengono rapidamente sostituiti: spesso da clandestini, veri e propri fantasmi, che arriva in Italia senza lasciare traccia appositamente reclutati per la vendita di droga. Vivono nei boschi. In bivacchi e tende anche per mesi. Quello del territorio è un vero e proprio grido d’aiuto.

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