Ultimatum ai Sinti: 24 ore di tempo per (ri)andarsene da Cedrate

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GALLARATE – Ventiquattro ore di tempo per andarsene. E’ il tempo concesso dal Comune di Gallarate ai Sinti – una decina circa – che da alcuni giorni hanno preso possesso di uno spazio pubblico in via Lazzaretto a Cedrate. Ci sono posizionate tre roulotte.

Ancora in via Lazzaretto

Si tratta di uno spiazzo poco distante dalla storica area comunale che per oltre dieci anni ha ospitato il campo Sinti di Gallarate. Dopo lo sgombero terminato il 6 dicembre del 2018, quei terreni oggi sono resi inaccessibili da guard rail e fossati posizionati dal Comune per evitare l’accesso di intrusi con case mobili, camper o roulotte. Anche i numeri sono decisamente diversi rispetto a due anni fa: la comunità Sinti che insiste nello scontro con l’amministrazione comunale si è ridotta da circa 90 a una decina di persone.

L’ultimatum

L’avviso fatto recapitare in via Lazzaretto non lascia spazio alla mediazione. «Se non si spostano loro li sposteremo noi», dice il sindaco Andrea Cassani, sottolineando che – trattandosi di roulotte – non si può parlare di sgombero, ma semplicemente di rimozione, così come avverrebbe per qualsiasi altro veicolo lasciato sulla pubblica via per troppo tempo. «Se la loro scelta di vita è fare i nomadi, girino», ripete come già fatto in passato il primo cittadino. «I mezzi devono essere spostati al più presto, massimo 24 ore. Dei 90 che erano sono rimasti in dieci a insistere. Non so se sia una mossa politica o mediatica di qualcuno, ma poco importa: lì non possono stare».

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